Paul Bocuse a 89 anni festeggia i 50 anni di Tre stelle Michelin consecutive. )
Lui uno degli iniziatori di quel movimento che venne ribattezzato Nouvelle Cuisine e che contribuì a rendere famosi gli chef e a farli uscire dalle cucine oggi in parte ci ripensa: “Oggi sarebbe meglio che ritornassero (ai fornelli)” (Venerdì di Repubblica.
Sfida mondiale tra assaggiatori di olio di oliva a Expo 2015. Il 13 settembre prossimo, all’interno del Padiglione Italia si svolgerà la Worldwide Olive Oil Tasters’Challenge by Onaoo, competizione tra 50 concorrenti da tutto il mondo organizzata da Onaoo, l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Olio d’Oliva che ha recentemente istituito il proprio Registro Internazionale degli Assaggiatori Professionisti, strumento nato per dare visibilità alla figura dell’assaggiatore Continua la lettura di Imperia: ONAOO, l’olio d’oliva alla sfida mondiale→
E’ la stagione delle vallate verdissime, non ancora riarse delle calure estive, con strade ancora calme in attesa dei turisti e visitatori dei mesi di luglio e agosto. Mesi però in cui questo ristorante, che in bassa stagione accende i fornelli solo nei fine settimana, apre invece tutte le sere (ma è meglio telefonare per prenotare). Il locale, senza insegna, ha pochi tavoli, tappezzeria rosa antico carico, illuminazione soft, arredi d’epoca piacevolmente eterogenei, poltrone comode, tovagliette di cotone, mise en place dignitose, con qualche civetteria (argenterie, accessori, impaginazione carta cibi/vini tutto richiama epoche passate). Ecco la carta: Continua la lettura di Il ristorante: Santi Poeti e Navigatori.→
Nice Matin da notizia che la mitica villa museo questa estate avrà un plus: la possibilità di fare uno spuntino sotto le grandi arcate fronte mare.
Dall’insalata di pomodori e mozzarella di bufala, a un carpaccio di boeuf, i piatti costano dai 13 ai 18 euro. Un dessert 8 euro. Ci sono menu bambini, la possibilità di otto tipi di the …
Un momento per chi ha il privilegio del buon gusto.
Il progetto battezzato “l’Orto di Nemo”ha portato alla costruzione di un piccolo orto subacqueo a circa otto – dieci metri di profondità davanti alle coste di Noli, a non più di un centinaio di metri dalla linea di costa. Due biosfere, due piccole serre subacquee ancorate sul fondale sabbioso del ponente ligure sono state il campo di prova di questo progetto sperimentale sviluppatosi con grande successo durante tutta l’estate. I molti dettagli attentamente curati si sono rivelati vincenti, aprendo le porte a nuove e affascinanti possibilità. Continua la lettura di Noli: Nell’ Orto di Nemo il basilico è coltivato in.. mare→
Rassegna stampa e web, dritte e zibaldone per bucche sernue