Il pomodoro italiano terzo in classifica fra i principali produttori mondiali, è stato sorpassato da quello cinese. Il prezzo del pomodoro asiatico è esattamente la metà di quello italiano (150 euro a tonnellata) il che rende difficile la concorrenza se si somma l’aumento delle truffe e contraffazione. Lo scrive su Il Golosario Paolo Massobrio citando Luigi Scardamaglia, presidente di Filiera Italia. Per salvaguardare il made in Italy, quest’ultimo insieme a Coldiretti chiederà alla Commissione Europea di vietare le importazioni dallo Xinjiang per via del genocidio in atto contro gli uiguri (cosa che permette prezzi stracciati dei pomodori).
Il 30 ottobre 2022 diedi notizia qui della sua chiusura. Ora è un piacere comunicare che ha riaperto in questi giorni il glorioso stabilimento sito sul Port de Plaisance, che fu gestito dal 1969 da Annie e Gilbert Vissian (vedasi foto in basso). I
In un ambiente profondamente rinnovato, una sala esotica senza tempo, ma con rispetto dell’atmosfera “complice” preesistente, con meno colori e con il dehor maggiormente integrata alla sala. Una sessantina gli addetti, molti dei quali già storici dipendenti della struttura.
Il menu è un’ode alla cucina mediterranea con la quale gourmet e clienti abituali tornano per assaporare ancora i piatti d’autore che hanno reso famoso l’African Queen. Anche lo storico pizzaiolo ALI‘ è tornato per preparare anche la pizza al tartufo, ovviamente cotta su fuoco di legna… In carta ricette nuove, fresche e colorate; in particolare, una crostata tatin con pomodori canditi e frolla al parmigiano, tenero manzo Wagyu e gamberi tiepidi all’olio e limone di Mentone ed altre gourmetterie… .
In futuro è previsto anche un cocktail bar sul tetto della struttura. A differenza del passato, però, sono aperti solo a cena, almeno per il momento. Maggiori info e prenotazioni tramite i seguenti link:
Ricevo e “giro”:Il 28 e il 29 luglio si balla e si canta sotto le stelleassaporando tutta la freschezza delle Hawaii
I Love Poke, pioniere del poke hawaiano in Italia, è sponsor del RDS Summer Festival, il tour estivo che porta musica, intrattenimento e divertimento in diverse località turistiche italiane: il 28 e il 29 luglio sarà la volta di Sanremo. I Love Poke sarà presente con una fresca e ricca proposta preparata al momento (e a ritmo di musica): tre top bowl e una stuzzicante novità, i tacos.
“Terra” (con riso bianco, straccetti di soia veggie Garden Gourmet®, avocado, ceci, pomodorini, mais croccante e Mayo vegan Heinz), “Mare Fuori” (mix di riso bianco, salmone, ananas, pomodorini, carote, avocado, sesamo e salsa teriyaki) e “Pollo & Spice” (riso bianco, bocconcini di pollo, mais, pomodorini, cavolo rosso, ceci, cipolla e mayo piccante) sono tra le bowl più amate dai fan di I Love Poke. I nuovissimi tacos sono una deliziosa incursione nella tradizione culinaria messicana: con opzioni vegetariane e vegane, soddisfano le preferenze di tutti. I più creativi, potranno comporre la propria poke bowl o farcire il proprio taco, scegliendo ingredienti e condimenti a piacere.
Ad affiancare I Love Poke c’è anche 1664 Blanc, la nuova birra con un pizzico di agrumi.
“Il poke è il piatto perfetto in queste situazioni perché è fresco e leggero, ma al tempo stesso ricco di nutrienti, vitamine e gusto, l’ideale per divertirsi e ballare!” commenta Rana Edwards, co-founder di I Love Poke insieme al marito Michael Lewis. “Siamo presenti in Liguria con due store a Genova, aspettiamo chi già ci conosce, ma anche chi non ha mai provato le nostre poke ad assaggiare anche i nostri nuovissimi tacos e a divertirsi con noi sotto le stelle con tanta buona musica, cocktail e giochi a premi.”
Il cuore di ogni tappa del RDS Summer Festival è un grande palco dove si esibiranno oltre 40 artisti di fama internazionale per offrire intrattenimento e divertimento fino a tarda notte: a Messina sono attesi Paola & Chiara, Rocco Hunt, Sophie And The Giants, Ana Mena, Francesca Michielin, Sethu, e tanti altri.
I LOVE POKE
Dopo una vacanza in California nel 2016, Rana Edwards e Michael Lewis decisero di portare il poke in Italia aprendo a Milano il primo locale con il marchio I LOVE POKE: era l’ottobre 2017 e si inaugurava così una tendenza che in soli pochi anni ha conquistato centinaia di migliaia di estimatori. Oggi sono centosettanta gli store I LOVE POKE su tutto il territorio nazionale. Newyorkese, laureata con lode in Farmacologia, un Dottorato in Chimica Farmaceutica e un Master in Nutrizione ad Harvard, Rana Edwards ha messo al servizio di I LOVE POKE tutta la propria competenza scientifica e la grande passione per l’alimentazione sana, selezionando con attenzione le materie prime e creando ricette bilanciate e ricche di preziosi nutrienti. L’ambiente e la sostenibilità sono centrali nella filosofia di I LOVE POKE: non a caso è la prima catena dedicata al poke a essere certificata MSC per il tonno proveniente da pesca sostenibile. Salutare e appetitoso mix di cereali, proteine, ortaggi e frutta il poke è apprezzatissimo per le sue qualità energetiche: è infatti la semplicità, insieme alla combinazione di sapori, a fare del poke un piatto non solo sano, ma anche saporito e ricchissimo di vitamine, sali minerali e preziosi nutrienti.
Nei due menu degustazione e in quello à la carte nuove e ricercate proposte che celebrano la tradizione ligure attraverso i suoi ingredienti principe, ma la interpretano con abbinamenti sorprendenti e contaminazioni culturali frutto delle esperienze internazionali dello Chef Simone Perata
Menu Alta e Menu Bassa Marea, rispettivamente in undici e otto passaggi e un percorso di quattro portate (Brezza Marina), disponibile solo a pranzo, che prevede una selezione dei piatti più iconici del ristorante A Spurcacciun-a. Nel menu à la carte suddiviso in sei antipasti, cinque primi piatti, cinque secondi piatti, e quattro dessert.
Maggiori info sul sito del ristorante.
Rassegna stampa e web, dritte e zibaldone per bucche sernue
