Apre AMAZONICO MONTECARLO, con orario sino alle 4 del mattino.

SUL TETTO DEL NUOVO CAFÉ DE PARIS MONTE-CARLO, SULLA PLACE DU CASINO, AMAZÓNICO MONTE-CARLO APRIRÀ PER UN’ESPERIENZA COMPLETAMENTE NUOVA ALL’INSEGNA DELLA GASTRONOMIA E DELLA FESTA. PIÙ CHE UN SEMPLICE RISTORANTE, AMAZÓNICO MONTE-CARLO, OLTRE A CUCINA CREATIVA, PROPORRA’ COCKTAIL, SPETTACOLI DAL VIVO E UN CLUB PRIVÉ IN UNA CORNICE INCREDIBILE, L’ESPERIENZA DI AMAZÓNICO MONTE-CARLO SI POTRA’ VIVERE SENZA LIMITI TUTTO L’ANNO.

Dall’ora di cena fino a tarda notte, l’esperienza di Amazónico si svolge su di uno dei tetti più belli del mondo, in spazi diversi per momenti svariati, immersi in una grande foresta tropicale.

Lounge bar, ristorante o club privé, all’interno del locale o sulla terrazza di quasi 1000 m², qualunque sia il momento scelto, l’immersione in un ambiente mozzafiato, opulento e ricco di piante è immediata. Un progetto Amazónico al 100%, a cura dell’artista e interior designer Lázaro Rosa-Violan, sotto il coordinamento della Direzione e dalla Gestione e Patrimonio Edilizio di Monte-Carlo Société des Bains de Mer.

Un ambiente più raccolto, ispirato alla giungla, offre anche la possibilità di vivere l’esperienza Amazónico Monte-Carlo in privato, sotto le stelle, fino a un massimo di 30 persone con anche un terrazzo sigari.

Il menù, firmato Sandro Silva, attinge al repertorio culinario delle regioni amazzoniche. Influenze tropicali e latinoamericane si mischiano ai sapori asiatici e mediterranei e a quelli provenienti dalla cucina delle comunità che abitano la regione. Le papille si aprono a nuove scoperte, anche mentre si gustano sapori più familiari, dal sushi peruviano con frutti di mare crudi, alla carne e al pesce alla griglia, accuratamente selezionati. La cucina in stile Amazónico mette insieme competenze tradizionali e moderne, con un’attenzione particolare ai prodotti di stagione.” Nel menu internazionale si ritrovano anche diverse creazioni monegasche, realizzate dagli artigiani di Monte-Carlo Société des Bains de Mer.

L’ART DE LA FETE SULLA PLACE DU CASINO

Amazónico Monte-Carlo è un’esperienza gourmet, dedicata soprattutto alla festa. L’atmosfera è vibrante e l’ambiente è elettrizzante. Esibizioni dal vivo di jazz di ispirazione latina, bossa nova e musica cubana animano le serate al ristorante, mentre i DJ resident fanno vibrare l’area Bar & Lounge e il Club con sonorità “electro-pical”, una fusione tra vibrazioni elettroniche e latine, segno distintivo della musica dell’Amazónico.

Al bar, un mixologist completa l’esperienza con i cocktail 100% Amazónico e le sue creazioni originali.

Celato da una misteriosa scala con un motivo leopardato e impreziosito da un soffitto ipnotico, il Club offre un’atmosfera più intima e accogliente. Riservato in esclusiva alla clientela del ristorante, è aperto dalle 23.00 alle 4.00 del mattino per fare ancora più festa, con cocktail intriganti e un DJ resident.

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

Amazónico Monte-Carlo – Place du Casino MC 98000 Monaco

Apertura al pubblico: 5 aprile 2024

La struttura è aperta tutte le sere, dalle 18.00 alle 4.00 del mattino.

Sito web: https://www.montecarlosbm.com/en/restaurant/amazonico-monte-carlo

Trucchi di FOOD-BLOGGER. Ecco una inchiesta del Gambero Rosso su come funzionano e come non confonderli con la vera critica enogastronomica

” Gli hashtag previsti dalla legge: #invited o #invidedby se si viene invitati a partecipare a un’esperienza, come una cena o un soggiorno, #gifted se si riceve un prodotto in regalo, #supplied o #suppliedby se si viene omaggiati di un servizio, un pasto o un viaggio in cambio di visibilità, mentre #ad o #adv devono essere usati per comunicare agli utenti, in totale trasparenza, che si è stati pagati per pubblicare video, foto o stories su determinati prodotti, luoghi o servizi.”  

L’articolo completo è sul seguente link: https://www.gamberorosso.it/notizie/notizie-ristoranti/influencer-food-blogger-ristoranti/?utm_term=80589+-+1441924272-Il+ricatto+dei+food+&utm_campaign=NL+GIORNALIERA+ITA&utm_medium=email&utm_source=MagNews&utm_content=8619+-+3833+%282024-03-18%29

Scoprite le nuove stelle della Michelin 2024 Francia, lunedì 18 marzo 2024 ore 16.30

Lunedì 18 marzo ore 16.30 inizierà la presentazione della nuova Guida . Le anticipazioni darebbero per certo che in Costa Azzurra non ci sarà alcun nuovo Bib Gourmand… e nulla si sa ancora sugli stellati… Per la diretta il Link è il seguente.

https://guide.michelin.com/fr/fr/article/michelin-guide-ceremony/decouvrez-les-nouvelles-etoiles-du-guide-michelin-france-2024?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=240317_B2C_FR_Teasing_MGC_2024&utm_term=pos1_FR_Guide_MICHELIN_France_2024_michelinarticle&utm_content=231353&utm_id=18962089-000c-41fc-9c6c-b9c395bd2cc1&sfmc_id=48948970&sfmc_activityid=971440c2-ee33-480c-80a6-3f3db9642eb7&utm_medium=email

La classifica delle migliori creme Gianduia che si trovano al supermercato: sorpresa!

Eè una interessante classifica d parte de Il Gambero Rosso: Il link è il seguente. https://www.gamberorosso.it/notizie/classifiche/migliori-creme-gianduia-supermercato/?utm_term=80584+-+La+classifica+delle+migliori+creme+gianduia+che+si+trovano+al+supermercato&utm_campaign=NL+IL+BUONO+DELLA+SETTIMANA+ITA&utm_medium=email&utm_source=MagNews&utm_content=8616+-+4004+%282024-03-17%29

La recensione, a Sanremo l’Ittiturismo Motobarca Patrizia

Ittiturismo Motobarca PATRIZIA – Sanremo

Corso Trento e Trieste 21 Tel.01841891905 -3392405729 – 3498188317 – www.ittiturismo.net

E’ una famiglia di pescatori professionisti (che rifornisce anche molti dei migliori ristoranti liguri), ma venendo qui non incoglierete, come probabilmente immaginate, in un peschereccio spartaneggiante, ingombro di reti verricelli, attrezzami vari e abbigliamenti alla pescatora… No, troverete il locale placidamente a bordo della strada a mare in adiacenza alla spiaggia dell’Arenella tra i due porti turistici, con possibilità di sosta proprio di fronte. E’un ristorante reputatissimo sin dalla precedente insegna “Giannino”, ovvero da decenni.

AMBIENTE. Ha una veranda protetta dal design marinaro “leggero” ed anche una sala capiente arredata in modo tradizionale, lampadari a goccia, caminetto sempre acceso, tavoli ampi ben distanziati ed apparecchiati classicamente, poltrone comode, musica in sottofondo discreta e una cucina a vista con vetrate insonorizzate oltre le quali il vero spettacolo è la cucina ordinata, con gli addetti sereni ed operosi sotto l’occhio del giovane chef cui non sfugge alcun particolare. Ma veniamo alla lista. ANTIPASTI (€ 15-25): sono sei, tra i quali il Gambero Viola di Sanremo, insalata di agrumi, pomodorini e cipolla agro; oppure il generoso Crudo della barca (€ 30).

PRIMI PIATTI (€ 17-25): sono cinque, tra i quali gli Spaghetti con crema al burro di bufala e limone con alici di loro preparazione; oppure gli Gnocchetti di patate con bisque di Gamberi allo zafferano.

Dei SECONDI PIATTI (€ 24-28) è invitante il “Fritto della nostra motobarca”; oppure andrete anche sul sicuro con il Pescato del giorno, semplicemente preparato classicamente in ogni maniera da voi preferita (€ 9 etto).

DESSERT (€ 9): gli amanti del cioccolato, ne troveranno di tre tipi nella portata di Namelaka. Ma potete sorprendervi anche con una proposta che è ormai di una vera rarità: il “Cesto di frutta fresca” proposto, come ai bei tempi di una volta e, beninteso, con immancabile assortimento di prima scelta. 

SERVIZIO: Come a casa, come in famiglia ? Sì,  ma senza approcci troppo intromissivi, sia da parte del personale che della proprietà. C’è naturalezza e rispettosa comunicativa, che fanno si che si occupino di voi facendovi sentire “al centro”, ma senza stucchevoli enfasi teatrineggianti né lunghe descrizioni da dormia. 

VINI: la carta offre grossomodo un centinaio di etichette, con buone referenze e prezzi giusti, a partire da 20 euro. C’è qualche mezza bottiglia e cinque vini  sono serviti anche a bicchiere (€ 6). Non mancano vini stranieri ed anche bottiglie blasonate, a prezzi giusti.

CONCLUDENDO: Nella città festivaliera, dove per i più ciuccierelloni non mancano attrazioni e tavole, scrivendo come usa oggidì, fowardate da feisbuckanti influencer, content-creator, talles-story-telling, ristofriendly  ed altri moderni Dulcamara (l’affabile imbonitore del Donizzetti, tanto per retroviare in italiano), si scopre che c’è ancora chi, senza grancasse mediatiche, lavora silenziosamente e tiene duro incapponendosi a fare cucina seria, con prodotti giusti, ricette classiche attualizzate ai nostri tempi di mediterraneizzazione delle ricette, servendole anche “comme il faut”, con porzioni giuste, in un ambiente elegante ed a prezzi non roventi. Ci vogliono felici e contenti e mi pare occasione buona e giusta per … assecondarli e tornare ogni tanto a fare un tagliando di buonvivere.