In un articolo rilevante la BBC scrive che il clima ci metterà a dieta, con meno carne, meno cacao, meno caffè. Gli alimenti quotidiani potrebbero diventare un lusso e viceversa. D’altronde un tempo non erano cibi di lusso l’aragosta, le ostriche, il salmone. I prossimi alimenti di lusso quali saranno.
Il “CORSO” ha aperto il 19 luglio. Si tratta di uno spazio di 8 mila mq. con 40 boutiques di lusso accessibile. Pret a porter, gioiellerie, accessori per lifestyle… Ecco le insegne che si potranno trovare:
Prêt-à-porter Femme :
Vanessa Bruno, Zadig & Voltaire, Gérard Darel, Scotch & Soda, Pinko, Falconeri o l’arte di coniugare tessuti naturali e savoir-faire italiano. Katie Jackobson (Lanvin, Missoni, Alexandre Vauthier, Fabiana Filippi, Zimmermann). Sandro, Maje, Claudie Pierlot.
Prêt-à-porter Homme :
Fursac, Hugo Boss, JM Weston, Accessori: Opticien Créateur, Venise Shoes (Etro, Missoni, Pinko chaussures, Casadei, Sergio Rossi, Stuart Weitzman, Baldinini, Elena lachi, Armani, Valentino, Paul Smith).
Joaillerie/haute joaillerie :
FERRET diventa AUBERI con 21 case in partner : Cartier, Chopard, Breitling, IWC, Tag Heuer, Breguet, Panerai, Omega, Piaget, Chaumet, Hublot, Messika… , Rolex. APM Monaco.
Lifestyle :
Fratelli Barri, la prestigisa casa italiana di mobili di alta gamma.
Restauration :
Joseph Restaurant, la brasserie parisienne o anche Fauchon con le sue gourmandise raffinate.
Quando in Francia si faceva ancora Grande Cucina Francese. Dall’ 1987 Ducasse iniziò a officiare presso l’Hotel de Paris, al ristorante Louis XV. Questa è una carta del 1991, già influenzata dalla cucina italianissima di Mario Muratore, della Val Nervia, anzi di Pigna. I prezzi, ovviamente, erano in Franchi.
Nei giorni scorsi ho scritto che il prestigioso albergo riaprirà in luglio con il nome di MAYBOURNE RIVIERA. Nelle mie carte ho ritrovato la carta del dicembre 1994 e una mia recensione di allora. Eccole, tanto per ricordare cos’era, prima dell’ “era Ducasse”, la Grande Cucina Francese di Jean Pierre Pestre. I prezzi erano ovviamente in Franchi Francesi dell’epoca, che equivalevano a circa 220 Lire Italiane.