Ora che la Cina ha inaugurato la ferrovia che raggiunge l’Europa, Genova s’è desta e vorrebbe catturare la cosiddetta “Via della Seta” che, via mare, arriverà al Mediterraneo. E Genova potrebbe essere un punto d’arrivo e di ripartenza… Se ne parlerà al convegno ‘The new silk road for Italy’ a Genova il 24 Gennaio
“Il 21 dicembre scorso il Presidente Francese ha ricevuto i capi delle religioni presenti in Francia, non per un incontro ufficiale, ma per una discussione libera su diversi argomenti: il laicismo, la scuola, l’accoglienza dei migranti, le leggi sulla bioetica, l’islamismo. L’incontro è durato più di due ore. Il vicepresidente della Conferenza episcopale francese, monsignor Pascal Delannoy, ha parlato di «un clima di dialogo, di vero dialogo, in piena franchezza». Ogni anno, come da tradizione, il capo dello Stato riceveva i leader religiosi per lo scambio degli auguri a Capodanno. Ma si trattava di un incontro molto formale, con un discorso del presidente della Repubblica; non un vero «dialogo». Una significativa apertura verso una «laicità del dialogo», che riconosce alle religioni il diritto di esprimersi su tutti gli argomenti che interessano i cittadini, mettendo in luce la responsabilità sociale dei leader religiosi e dei credenti. Macron, infatti, parla di una «laicità di libertà». E’ uno stralcio di un significativo articolo comparso su La Stampa, di cui al seguente link: http://www.lastampa.it/2018/01/23/vaticaninsider/ita/nel-mondo/come-cambiano-in-francia-i-rapporti-tra-stato-chiesa-e-religioni-ciuN07pp9zkP16ngWGUW8J/pagina.html
“Quando gli amministratori concendono licenze per maxi aperture commerciali lungo la costa, come parziale canone di urbanizzazione, mettano nel conto dei colossi della grande distribuzione anche l’impegno per mantenere in vita negozi in paesi d’altura talvolta sperduti come Realdo e Verdeggia. Assistenzialismo? No, oltre a un minimo garantito e certo, si diano anche incentivi a chi sta dietro il banco”. Così chiederebbe alla Regione Liguria il “cucinosofo” SERGIO ROSSI” spalleggiato da Franco Boeri Roi, in una trasmissione su PrimoCanale.
La notizia più completa: http://www.primocanale.it/notizie/la-salvezza-per-le-botteghe-d-entroterra-ecco-la-ricetta-del-cucinosofo-193874.html
In città grandi è più favorito, ma la specie non manca anche in realtà meno popolose. A Sanremo e altrove ne incrocio spesso qualcuno, che ormai penso sia conosciuto e tollerato… Giovanni Franco ne ha pubblicato un gustoso ritratto, per il quale vi rimando al seguente sito:
Nel 2015 organizzai una “balade” in Valle Argentina per Pascal Loddo e Pierrete Alberici, del Comune di Cagnes sur Mer, per invitarli a promuovere i prodotti dell’Italia più autentica e genuina sulla Costa Azzurra. Visitammo diversi produttori e i francesi ne furono entusiasti. Organizzammo poi insieme nel 2015 e 2016 “Sapori d’Italia” a Cagnes sur Mer. Il seme ha dato i suoi frutti : oggi compie il suo 1° compleanno a Cagnes sur Mer il mercato di ogni primo sabato del mese, con una trentina di produttori italiani. Qui in basso ecco una pagina di Nice Matin che ne scrive bene e ne elenca anche i partecipanti attuali…
Rassegna stampa e web, dritte e zibaldone per bucche sernue