Archivi categoria: Il mondo del vino
Krug: una preziosa analisi su mosaicismo e naturalità
Champagne Krug: riflessioni su mosaicismo e naturalità
Uno degli champagne più prestigiosi in circolazione, un non millesimato (o sans année, come dicono i francofoni) che per prezzo (non banale) e qualità (consona al prezzo) non teme paragoni con moltissimi altri prestigiosi e costosi conterranei. Perché soffermarsi sul fatto che questo grande champagne non ha l’annata? È presto detto: il mondo del vino spesso si fa ammaliare dal mito dell’unicità e — il seguito sul sito: http://www.agrodolce.it/2016/09/30/champagne-krug-riflessioni-su-mosaicismo-e-naturalita/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=Newsletter:+Agrodolce&utm_content=magazine-e-attualita-1-01-10-2016
Spumanti italiani: prezzi troppo bassi? Si, secondo Moretti.
“Il +23% di export bollicine italiane “è una buona notizia”, ma “un conto se andiamo a vendere i vini di due, tre euro, altro se vendiamo vini di 15-20 euro a bottiglia”. Così il presidente del Consorzio Franciacorta Vittorio Moretti. E prosegue: “penso che quest’anno arriveremo a un +15%, non oltre. Stiamo lavorando molto bene, noi vendiamo un prodotto di alta qualità con alto valore aggiunto”. Ma ” sempre riferito a un prodotto di basso costo. E’ indubbio però che la Franciacorta stia avendo un grosso riscontro anche sul mercato francese. Sappiamo che è un mercato sempre reticente al vino italiano però di fronte al prezzo o a determinati prodotti di qualità, anche il mercato francese risponde”. Queste le dichiarazioni di Moretti a Cronache del Gusto.
Come avventore rilevo però che, rispetto agli ottimi Champagne francesi di Petit Recoltants (molti sotto ai 20 euro in enoteca e a meno di 40 euro al ristorante), molti Spumanti Metodo Classico italiani, hanno ormai costo superiore, ma non superano in qualità i concorrenti francesi di pari prezzo.
Le migliori carte vini nei ristoranti di Riviera
Ecco un elenco di ristoranti del ponente ligure, ordinati da ovest verso est, dove un appassionato di vini può trovare i migliori vini italiani ed esteri, talvolta anche divertendosi a reperire qualche bottiglia a un conveniente prezzo storico:
Ventimiglia: Giardino del Gusto
Pigna: Hotel Antiche Terme
Apricale: Delio
Vallecrosia: Giappun
Bordighera: Magiargé
Sanremo: Ulisse
Sanremo: Glam
Sanremo: Paolo e Barbara
Sanremo: La Kambusa
Arma di Taggia: La Conchiglia
Badalucco: Macine del Confluente
Colle di Nava: Lorenzina
Imperia: Sarri
Imperia: La Foce non solo Vino
Imperia: Pane e vino
Deglio Faraldi: Ai Torki
Cervo: San Giorgio
Andora: Rocce di Pinamare
Alassio: La Vigna
Alassio: Locanda dell’Asino
Alassio: Hotel Lamberti
Alassio: Villa Pergola
Garlenda: Il Rosmarino
Castelbianco: Scola
Castelbianco: Gin
Albenga: Pernambucco
Finale: Torchi
Noli: Vescovado
Altare Quintilio
Savona: Spurcacciun’a
Nella Liguria di levante c’è poi un albergo quattro stelle, il cui ristorante offre semplicità, generosità, genuinità e convenienza. Sulla sua strepitosa carta vini ho contato 50 vini ogni pagina, per 60 pagine e quindi 3000 vini. Con etichette sorprendenti; ad esempio una dozzina annate rare di Barolo Monfortino di Conterno, vino che in Liguria non ho mai trovato altrove. Si tratta dell’albergo Lido di Deiva Marina, aperto da aprile a ottobre ( tel. 0187 815997) che, per le Bucche Sernue come quelle destinatarie di questa newsletter, merita davvero il viaggio !
Degustazione uve di vendemmia: preziosa e istruttiva serata ONAV
Venerdì 23 settembre ore 21 presso l’Istituto Alberghiero di Arma di Taggia si terrà un evento pressoché unico che gli appassionati di vino non dovrebbero perdere, ovvero la annuale Degustazione di Uve fresche da vino. Una serata di esperienze sensoriali per scoprire i segreti delle uve dei vini più importanti della provincia e d’Italia. Possono intervenire anche i NON soci Onav, nei limiti del numero max di 35 partecipanti. Costo 10 euro. Gli interessati possono prenotarsi al 339 528 8094.