La Stampa ed. Cuneo da notizia che, nonostante le etichette promettessero i migliori vini Doc e Docg della delle Langhe, dentro le bottiglie che venivano servite in alcuni bar di Alba, ci sarebbero stati solo vini generici e di scarsa qualità.” A Canove di Govone stanno indagando i Nas e la Repressione frodi su 5 mila bottiglie con etichette e contrassegni fasulli .
In uno dei primi ristoranti di Torino, non in piazza Arbarekllo come avevo scritto poco fa ma, mia rettifica grazie a Marco, in Piazza Solferino, tra le centinaia di vini in carta non ho trovato mai il Grignolino. Anzi quasi quasi il proprietario si offese e mi snobbò con un ” Chi chiede Grignoliono è perché non vuol bere vino”. Speriamo che egli legga la seguente “Ode “al Grignolino di Mario Ronco, enologo in varie aziende tra Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Sicilia, che ho trovato sul bel sito di “Cronache di Gusto”.
… il “figlio del cuore” … il Grignolino, mio nonno ed il Grignolino, alle prime bottiglie rubate in cantina a mio padre ed ai primi bicchieri bevuti con la consapevolezza del loro contenuto, e torna il Grignolino. Essere nato in Monferrato, ultimo discendente di una famiglia di produttori di vino, ha significato crescere immerso nei profumi, sapori, suoni ed immagini del nettare di Bacco. Continua la lettura di Ode al vino Grignolino !→
In Sicilia stanno provando a riprodurre il “Tauromenitatum”, vino d’ epoca greco-romana di Naxos, citato da Plinio, utilizzato anche nelle cerimonie in onore di Apollo. Analogamente si studia per “Il Mamertino” vicino a Messina, il “Potolamum”, il “Sicasanum” nell’ Agrigentino, il “Selinonte”ed il “Boblino” nel Siracusano.
Con il valore di queste bottiglie, di annate normali s’intende, di Romanée Contì potreste tranquillamente comprare una bella casa. Ma da un po’ di tempo ci sono un po’ troppe bottiglie false. Il fenomeno, prima in Cina ora giunge in Europa …
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