In questi giorni il ristorante è chiuso per trasloco. Dovrebbe riaprire fra una decina di giorni a Finalmarina, ma non sono ancora riuscito a capire dove. Riferirò.
Archivi categoria: Il lavoro nella ristorazione
Dai pescatori sul peschereccio ai golosi sul molo
Tre pescatori di Savona vendono da due mesi frittura di pesce con panini e bevande dal loro peschereccio Alalunga ai clienti in che li consumano sul posto, ovvero in banchina del famoso CudeBeu (il porto antico). Pare abbiano tutte le autorizzazioni di legge ma, ciononostante, i ristoratori dei dintorni sono sul piede di guerra.
300 Offerte di lavoro in Villaggi Club: dalla cucina all’intrattenimento
Sta per iniziare in febbraio una selezione di Club Esse per 300 persone che da maggio a ottobre completeranno gli staff di 14 tra villaggi, hotel e resort . Servono 300 persone, nell’intrattenimento (capi animazione, musicisti, hostess, animatrici e responsabili mini club, istruttori di tennis, di tiro con l’arco e di fitness, ballerini, costumisti, scenografi, assistenti bagnanti, tecnici audio-luci) e nel tradizionale settore alberghiero (in questo ultimo caso sono preferite persone del posto). Primo requisito saper accogliere sorridendo e poi le lingue straniere. Per maggiori informazioni consultare il sito dei Club Esse. Oppure il sito Adikronos dal quale ho tratto questa notizia.
Cos’è rimasto della Cucina Molecolare
“C’ era una cosa che qualche anno fa sembrava essere l’inizio del futuro, una rivoluzione che avrebbe sconvolto non solo la nostra idea di cucina ma anche il modo di cucinare a casa; c’erano stati scandali e levate di scudi, parodie, premi e ristoranti-laboratorio prenotati per la successiva decade. Sono passati dieci anni da quando Ferran Adrià ha vinto per la prima volta il discusso World’s 50 Best Restaurants con elBulli. Intanto elBulli ha chiuso, Ferran Adrià si è ritirato a studiare e noi ci siamo completamente dimenticati di quella storia della cucina molecolare.”
E’ il contenuto di un bell’articolo a firma di Tommaso Melilli il cui link è il seguente: http://www.rivistastudio.com/magazine
Storie di grandi chef: Nino Bergese
Ancora una ventina di anni fa in un ristorante di Santa Margherita c’era un componente dell’ antico staff di Nino Bergese, che cucinava l’ Anatra all’Arancia secondo i dettami del maestro. Come ai tempi della mitica SANTA di Vico Indoratori a Genova dove nel ’69 avevo conosciuto il mitico pesto e la grande cucina del “Cuoco dei Re”, ormai verso la conclusione del suo percorso professionale. Vale la pena di leggerne una breve biografia nell’articolo di Daniele de Sanctis su Agrodolce, il cui link è il seguente: http://www.agrodolce.it/2017/02/03/le-storie-dei-grandi-chef-nino-bergese/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=Newsletter:+Agrodolce&utm_content=magazine-e-attualita-4-04-02-2017