Archivi categoria: Il lavoro nella ristorazione

Le cose che non dovrebbero più accadere nei ristoranti …

cameriereIn una riunione di redazione, il sito DISSAPORE, ha assemblato la lista delle tendenze che al ristorante hanno stufato, della quale riproduco i titoli. Per i relativi dettagli e spiegazioni basta cliccare sul link in calce:

1. Il cameriere che si crede furbo di Massimo Bernardi

2. Le stramaledette nuvole di riso a inizio pasto di Luca Iaccarino

3. I ristoratori che fanno il filo agli influencer di Mara Pettignano

4. I tortellini in attesa del brodo di Caterina Vianello

5. Le birre industriali vendute come artigianali di Chiara Cavalleris

6. I ristoranti che funzionano bene lavorando male di Luca Iaccarino

7. Il crumble nel dolce di Mara Pettignano

8. I dolci a mezzaluna di Caterina Vianello

9. L’informalità a tutti i costi di Chiara Cavalleris

10. Tutti le stesse cose di Luca Iaccarino

1. La decina di amuse bouche
2. La pasta disidratata e fritta
3. Il kombucha
4. I “nostri pani”
5. Le nuvole di riso soffiato colorate con sopra salsine
6. Il finto pomodoro/finta oliva/finto quello che vuoi
7. Un’ostrica condita
8. Il cannolino farcito di…
9. Una spugna di qualcosa
10. La cottura sul josper, nel green-egg, col roner
11. Polverine, polverine, ancora polverine (cioè questo e quel vegetale liofilizzato)
12. La clorofilla
13. Il plancton
14. Il dashi
15. Lo shiso
16. I bao
17. I fermentati
18. …

Per dettagli: https://www.dissapore.com/ristoranti/10-mode-da-non-portare-nel-2019/

Raspelli presenta: 12 Chef “Creatori d’eccellenza”, per 12 serate TOP in provincia di Cuneo

Raspelli a NataleEdoardo Raspelli, mercoledì 9 gennaio a Cuneo, presentazione dell’anno tematico dedicato al cibo con cene conviviali ed un calendario dei ristoranti selezionati nella provincia di Cuneo che hanno aderito  all’iniziativa. Dodici abili chef creeranno meraviglie nelle Langhe e Roero e altrove, con cene che si terranno una volta al mese, debitamente organizzate e propagandate.  Sono anche previsti altri eventi promozionali e iniziative editoriali che supporteranno il progetto per l’intero anno.

 

Torino: chiude ma riaprirà presto il ristorante PIANO 35°. Chi va e chi verrà.

san paolo piano 35 TOA Torino il Piano 35 sul grattacielo di Intesa San Paolo, chiude al 31 dicembre ma riaprirà, si dice, senza più servirsi della Cooperativa Cir Food e senza lo chef Marco Sacco, il quale lascerà i fornelli “stellari”, così come i suoi predecessori Ivan Milani e Fabio Macrì negli ultimi 30 mesi. Per la riapertura circolano nomi eccellenti: vedremo. Nel frattempi mi vene un dubbio: forse ai tradizionalisti Torinesi, nonostante le belle tovaglie,  non piace tutto il metallo e vetro del modernissimo 35° piano?

5 grandi chef svelano su cosa scommettere nel 2019.

Per l’articolo completo basta cliccare sul seguente link: www.dissapore.com/ristoranti/ristoranti-e-tendenze-2019-cosandra-di-moda/

Pronti 70 nuovi “supercuochi” appena diplomati all’ALMA

scuola alma

Sono circa 70 i nuovi diplomati all’ultimo Corso Superiore di Cucina Italiana di Alma – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Hanno un’età media di 23 anni. Il D.G. Andrea Sinigaglia ha dichiaratao all’ANSA: “Questi allievi hanno completato la prima tappa di un percorso di crescita, con risultati molto positivi; tre di loro andranno a lavorare all’estero, tra Parigi e Londra. Tra i piazzati in Italia figurano assunti a ristoranti come Da Vittorio, Agli Amici , Accursio, L’Antica Corte Pallavicina, D’O, Del Cambio, Joia “….  Se c’è qualche ristoratore interessato può rivolgersi ad Alma per il caso che ci fosse ancora qualcuno disponibile…