Archivi categoria: Il lavoro nella ristorazione

Solidarietà tra chef: Giancarlo MORELLI ospiterà Filippo LA MANTIA

Ricevo da Il Golosario di Paolo Massobrio: “Tra gli effetti del lockdown non mancano le belle storie di “colleganza”. E’ il caso degli chef Giancarlo Morelli e Filippo La Mantia. Quest’ultimo, costretto a chiudere il suo ristorante alla fine dell’anno a causa del Covid, sarà ospitato nel locale del collega Morelli.” Che bell’esempio ! Così dovrebbero essere i rapporti tra colleghi …

“SMILE – IO SERVO”: è il titolo di un libro per camerieri provetti e non soltanto …

L’autore Vincenzo Donatiello esplora, oltre agli aspetti ben conosciuti del lavoro di sala in un ristorante, fatica, sudore, sacrificio, conoscenza di una o più lingue straniere, oggi sono richieste doti da psicologo, ambasciatore, storyteller, baby sitter, dog sitter e ce ne sarebbero molte e molte altre. L’autore scrive “Io non ho mai pensato di scrivere un libro sulle tecniche di sala, sulle tipologie di servizio, sul galateo o sulla giusta posata da usare per questo o quel piatto. Ho cercato di dare forma a ciò che non potreste mai toccare, di provare a svelare quali siano le motivazioni che portano un uomo di sala a dedicarsi completamente all’ospite, di mettersi al suo servizio con il migliore dei sorrisi.” Altre info digitando sul web il titolo del libro..

In Italia Sono ben 19 i ristoranti “TOP” chiusi nell’ultimo anno… che pare non riapriranno.

“Sul campo” c’è notizia che, nonostante i tempi funesti, ci sono ristoranti che cercano cuochi di livello medio per linee di cucina tradizionale. Per contro, per quanto riguarda la ristorazione TOP , che dovrebbe continuare costi incomprimibili elevati a fronte di ricavi al lumicino, sono state spente diverse insegne. Si parla di semplici chiusure, di trasferimenti e persino di riconversioni fino al punto di cessazione della attuale linea per riconvertirla in “schiscette”… E’ interessante la disamina dettagliata che trovate sul seguente link:

Terremoto stelle Michelin: 19 ristoranti stellati non riapriranno a partire dal cuoco più geniale d’Italia – Reporter Gourmet

Francia: 27° edizione del M.O.F. : si spera venga rifissata la data del prestigioso concorso entro fine 2020.

Dopo il congelamento del 27° concorso per l’elezione dei MOF (Meilleurs Ouvrier de France), c’è speranza affinché gli organizzatori fissino entro il 31 dicembre le nuove date per la competizione, i cui risultati vengono solitamente “solennizzati” dalla presenza del Presidente della repubblica Francese.