Archivi categoria: Il lavoro nella ristorazione

Sentenza Cassazione: le mance al ristorante rientrano nel reddito imponibile del cameriere.

senza parole

La Cassazione (sentenza 26512 depositata il 30 settembre 2021) ha stabilito che l’articolo 51 del T.U. dell’IRPEF, prevede, il reddito da lavoro dipendente non si limita alla paga dal datore di lavoro, ma comprende “tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d’imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro” e deve essere tassato  “tutto ciò che il dipendente riceve, anche non direttamente dal datore di lavoro, ma sulla cui percezione il dipendente può fare, per sua comune esperienza, ragionevole, se non certo, affidamento”.

Nel caso in questione la Commissione tributaria regionale aveva ritenuto non tassabili le mance per la loro “natura aleatoria” e in quanto “percepite direttamente dai clienti senza alcuna relazione con il datore di lavoro”. Ma l’Agenzia delle Entrate ha ricorso in Cassazione che ha sentenziato come sopra.

La regola varrà quindi anche al bar, sul taxi, al parcheggiatore, e magari, prima o poi, il cliente avrà diritto a ricevere anche una fattura per la mancia… Che fini legulei abbiamo in Italia!

Gli insegnanti degli Istituti Alberghieri devono essere diplomati all’ alberghiero. Gli altri, i cuochi TOP, Se non hanno il “pezzo di carta” non possono insegnare.

Tiziana Villa, Preside di un Istituto Alberghiero di Carate Brianza lamenta che da 6 anni si possono assumere docenti di sala e di cucina solo se hanno il diploma di scuola alberghiera. Ma molti tra i migliori cuochi TOP NON hanno quel diploma e allora? Niente, la scuola italiana riduce tutto a un titolo. Eppure in questi anni i nostri governi, persino con citazioni di Presidenti del Consiglio che hanno persino creato gli “Ambasciatori del gusto” (ma perché non hanno preteso che avessero il diploma dell’alberghiero prima di nominarli?), fossero solo un gioco per fare folklore. “Ma non era un motore del turismo, l’enogastronomia? E’ il contenuto di un breve ma illuminante articolo di Paolo Massobrio su Avvenire. Il link è il seguente: www.avvenire.it/rubriche/pagine/ma-da-noisi-cucinacol-pezzodi-carta

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Albert Adria e Alain Ducasse: un matrimonio food che si farà? Forse saranno partner a Parigi

«È in atto un’avventura emozionante. Abbiamo cominciato a lavorare a un progetto gastronomico unico che valicherà ogni confine». Esattamente 31 anni fa — scrive Ducasse — Albert Adrià venne ad assaggiare la mia cucina a Le Louis XV  a Monte Carlo. Dopo tutto questo tempo, sono felice di ritrovarlo al fianco di Romain Meder. Insieme vi offriremo un’avventura gastronomica unica! Vi sveleremo di più nelle prossime settimane». La notizia completa è sul seguente link: Alain Ducasse e Albert Adrià insieme in un nuovo ristorante a Parigi | Cook (corriere.it)

Come vanno le attività alberghiere in Costa AZZURRA rispetto agli anni 2020 e 2019.

La spiaggia libera di Nizza, in tempi normali

I quotidiani francesi pubblicano la notizia del tasso di occupazione delle camere negli hotel. A luglio 2021 è di circa 10 punti superiore a quelli del luglio 2020 ma resta inferiore di 16 punti rispetto al luglio 2019. La fonte è il Comité régional du tourisme (CRT) che osserva l’attività hoteliera delle Alpes-Maritimes e del principato di Monaco.