Archivi categoria: Guide Gastronomiche

Stanchi di grandi ristoranti ?!

Fellini rigatoniSu Hotellerie et Restauration è comparso un articolo intitolato “Chef Star: la fin d’une époque”  scritto da  Franck Pinay-Rabaroust, scrive, tra l’altro, che “ci sono le premesse per la fine del “regno degli chef ” adulati, divenuti portaparola  consenzienti di un settore che drena una (buona) immagine del turismo e del savoir faire, anche molto al di fuori delle frontiere francesi.”  

Il mio sommesso parere e che, al di là di eventi , occasioni, casi speciali, anche per il gotha del mondo, è sempre più diffusa la voglia di cucina  preparata e servita in quantità secondo tradizione. La regola di certi ristoranti blasonati,  in Francia, peggio in Giappone e Usa  (ma anche qualche mosca bianca in Italia), pare essere quella che, a partire dai bistellati il conto per un pasto completo non scende sotto ai 250 a testa (e anche più), compresi vini normali e aperitivo immancabile a dai 15 ai 20 euro, giustificandosi con i costi della pomposità dell’insieme (ma non sempre).  Ho la sensazione che siano Continua la lettura di Stanchi di grandi ristoranti ?!

Finalmente una Guida giusta

BugianenQuale  sarà la Guida migliore in assoluto? La francaise Petite Michel?  i prof Trippadvisoroni ? il  fulmineo Espresso?  l’indietreggiante Gambero porpora? Macchè, macché:  ecco a voi la Guida Bugianen del dinamico Fabio Bosticco .  La faccenda mi ricorda Fermo, il cane di un amico: lo chiamava: ” Vieni qui Fermo, Fermo vieni qui, Vieni qui Fermo…  Infatti in piemontese Bugianen significa “non ti muovere”, mentre in ligure ponentino Bosticco, significa “mi muovo”.  Comunque, poiche qui talvolta si scherza ma, tranne una ogni primo d’aprile, non scrivo mai bufale, posso Continua la lettura di Finalmente una Guida giusta