Grandi risultati dell’edizione numero 15 della gara di ”Italia a Tavola” ideata da Alberto Lupini: 554.435 votanti

“PERSONAGGI DELL’ANNO  dell’enogastronomia e dell’accoglienza”:
Max Mariola, Franco Pepe, Luca Montersino, Deborah Santoro ed Edoardo Raspelli

Cuochi: vince Max Mariola, Ricci e Stile sul podio
Il noto chef,  volto amatissimo sui social network e nel mondo della televisione, Max Mariola (di Casa Mariola) ha vinto la categoria dei cuochi sbaragliando tutta la concorrenza, soprattutto grazie – oltre alla propria popolarità – alla grande dedizione nel coinvolgere il proprio pubblico nel voto sul sito web (ha riscosso, nel corso dei tre round, un totale di quasi 24mila voti). Uno stakanovista, dunque, che conquista la medaglia d’oro e che stacca di ben 4mila voti la seconda classificata, Antonella Ricci (di Ricci Osteria), ed il terzo, Domenico Stile (di Enoteca La Torre Villa Letitia).
Fuori dal podio: Enrico Bartolini, Antonino Cannavacciuolo ed Igles Corelli.

Opinion Leader: boom Raspelli. Barbieri secondo, terzo Borghese (solo sesta Antonella Clerici)
Game, set, match. Edoardo Raspelli (conduttore televisivo e giornalista) chiude i giochi della sezione “Opinion Leader” e sbaraglia la concorrenza di grandissime star italiane (ed internazionali), come Bruno Barbieri ed Alessandro Borghese. Ma per il reporter di Alma TV non si tratta della prima vittoria in assoluto sul sito di Italia a Tavola: Raspelli, infatti, aveva già conquistato l’edizione 2014 ed entra, dunque, nella cerchia dei “bistellati”. Per lui più di 16mila preferenze complessive nel corso delle votazioni. Fuori dal podio: Daniele Rossi, Ruben Bondì ed Antonella Clerici.

Ricordate le molte luci multicolori nel giardino e sulla facciata del celebre numero 45 della Croisette, l’unico albergo con 11 piani e parco di 4000 mq (con ingresso hotel sul retro),? Cambiano molte cose: si chiamerà MONDRIAN, insegna life-style del Gruppo Accor. I lavori di rinnovamento (20 milioni) sono terminati e la camera più piccola misura 36 mq. . La direzione sarà affidata a Hugues Raybaud. Quanto al ristorante, l’insegna Park 45 lascia il posto al nuovo nome “MR. MAKAMOTO, con lo chef londinese Alex Craciun ed Hervé Nusson che resterà al Sushi Master.

Il Park 45, già recensito qui, era il miglior rapporto qualità prezzo della Croisette…. Continuerà così!

Lo chef tra i più apprezzati oggi a Montecarlo, che officia al Pavillon Montecarlo, all’interno dell’ Hotel Hermitage, ha rilasciato una corposa intervista a Monaco Tribune. Il link è il seguente: https://www.monaco-tribune.com/it/2023/03/il-suo-anno-a-monaco-i-progetti-la-battaglia-per-il-figlio-intervista-a-yannick-alleno/

Il programma e ogni particolare sono sul seguente link: https://static.apidae-tourisme.com/filestore/objets-touristiques/documents/18/72/16533522/magie_tnn.pdf

Dopo una chiusura di due anni e mezzo per un restauro che ha impegnato 750 persone e 450 imprese, riapre il celeberrimo Palace, ora di proprietà di un gruppo Katariano. 332 camere più due nuove ali con 37 residences. Speriamo tornino i tempi del loro magnifico “La Belle Oterò” con il mitico Angelo Gelpi, allora impareggiabile direttore di sala…! Del ristorante non ho ancora notizie… pubblico soltanto una foto dell’ultimo chef da me conosciuto colà… A presto per le novità!