Siete sulla SS Aurelia, con qualche risorsa di parcheggio poco distante. Il dehor è più grande del locale ma, come spesso avviene, è l’interno che ha maggior personalità anche quando, come in questo caso, gli spazi sono minuscoli. In ogni caso gli spazi tra un tavolo e l’altro sono “a prova di privacy”. L’accoglienza è amorevole, i giacconi appesi alle sedie tollerati (che peccato) sminuiscono un po’ l’eleganza dell’insieme, che ha mise en place di design e buon gusto. I clienti abituali sono molti e non ci si deve quindi sorprendere per la familiarità con la quale li accoglie la proprietaria (una espansiva “Anitona” americana): “Ciao Ammore, Ciao Baby” con larghi sorrisi e abbracci, che finiranno per farvi sentire “a casa”, anche la prima volta che metterete piede qui. Continua la lettura di La recensione: ristorante Acquerello di Ospedaletti→
Il Carpe Diem della settimana: Sanremo – RistoranteTORTUGA
Via Nino Bixio, 93/a – Tel. 0184840307
I miracoli ogni tanto si avverano: hanno continuato a “lavorare” nonostante i lavori pubblici (per lo scolmatore SanRomolo) durati mesi sulla strada antistante, con chiusura del traffico e transennamento del “loro” marciapiede, che in pratica ha annullato il loro dehor. Forse grazie alla molta clientela locale, inossidabilmente fedele verso Valter Rubino in sala, Teresa Oliva in cucina, più il loro figlio Alberto, un ventenne che sta apprendendo con passione la dura arte dei fornelli. Anche l’interno il locale è stato abbellito ed ora è più caldo e accogliente: pereti “cipria deciso”, comode sedie color rosa antico, tende bordeaux, lampadario di un moderno ormai classico e, alle pareti qualche foto e ritratti testimonianti i blasoni della clientela della “Sanremo che fu” presso il loro precedente ristorante Carluccio. Il pianoforte a mezza coda Continua la lettura di La recensione: il ristorante della settimana è il Tortuga di Sanremo→
A duecento metri a est del Negresco, non lontano da un Park custodito, questo hotel storico completamente ristrutturato ha una nuova veranda chiusa, sopraelevata rispetto alla Promenade. Il suo ingresso invernale avviene tramite la reception dell’hotel, in verità un po’ “étonnante”, perché somiglia a una gigantesca porta …frigo, Continua la lettura di La recensione della settimana: Le Duc Hotel Wenstminster→
A pochi passi dalla stazione ferroviaria e relativo provvidenziale ampio parcheggio, questo locale di 80 mq, più spazioso dehor piacevolmente ombreggiato nelle giornate di vivido sole rivierasco, è uno dei pochi che per ambientazione e qualità d’insieme si distingue dal circondario piuttosto anonimo dei pizzo-ristoranti-generalisti della città di frontiera. La sala, con gradevoli pareti Continua la lettura di Recensione del ristorante della settimana: Hambury a Ventimiglia→
Rassegna stampa e web, dritte e zibaldone per bucche sernue