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A Villa Rothschild a Saint Jean Cap Ferrat, il giovedì sera, cultura e cibo, in un ambiente molto esclusivo. Fino al 4 aprile 2024.

Il programma dal 15 febbraio al 4 aprile 2024 è il seguente:

  • 15 febbraio:  Philippe Faure-Brac – Dalla tecnica all’emozione imparando a degustare un vino
  • 22 febbraio  : Gérard Holtz – Viva lo sport e viva le Olimpiadi! 
  • 29 febbraio:  Oriane Beaufils – Anatomia di uno stile: il gusto Rothschild
  • 7 marzo:  Muriel Mayette-Holtz – Le chiavi dell’oralità
  • 14 marzo:  Claude Sérillon e Nicole Bacharan – Colpi di scena nella politica americana
  • 21 marzo:  Philippe Faure-Brac – Les Plaisirs du Palais – Viaggio tra vino e cibo
  • 28 marzo:  Oriane Beaufils & Mathieu Deldicque – Il pianeta delle scimmie
  • 4 aprile:  Dr Fabrice Wautot – Un cuore nuovo di zecca

Le serate prevedono uno Champagne di benvenuto nel patio della Villa (19:00-19:30), seguito dal convegno tematico della serata (19:30-20:45) e la cena da Béatrice.

  • Giovedì sera fino al 4 aprile 2024, dalle 19:00 alle 23:00
  • € 95 a persona
  • La biglietteria è sul seguente link:
  • https://villa-jardins-ephrussi.tickeasy.com/fr-FR/produits

Le classifiche di Tripadvisor e quelle delle Guide Nazionali: perché tante differenze?

La Riviera ha pubblicato una interessante tabella delle classifiche di Tripadvisor, dei clienti che espongono il loro parere sulla qualità dei ristoranti. I locali PRIMI IN CLASSIFICA nei comuni principali della provincia di Imperia sono i seguenti:

A Bordighera: Bistrot 86

A Cervo: Le Nereidi.

A Diano Marina: Tirabuscion

A Imperia: Lanterna Blu

A Ospedaletti: Bagni Regina

A Riva Ligure: Osteria della Salute

A San Bartolomeo al Mare: Ai Secoli Bui

A Sanremo: Mille806

A Santo Stefano al Mare: L’Acciughina

A Arma di Taggia: Ristoro Toscano

A Vallecrosia: Lo Cherippo

Ognuno ne conoscerà qualcuno ed è in grado di farsi una idea. Stupisce però che diversi ristoranti, primi classificati su tutte le Guide Nazionali, siano invece del tutto penalizzati dalla tabella Tripadvisor. Ad esempio:

A Imperia: Sarri è classificato soltanto 9°; i mitici Salvo ai Cacciatori e Braccioforte non sono neppure nominati.

A Sanremo il primo classificato, da sempre, nella Liguria intera e su tutte le Guide, Paolo e Barbara, non è assolutamente nominato.

Le classifiche Tripadvisor non sempre, anzi raramente, collimano con le quelle delle Guide Nazionali esistenti. Evidentemente tra critica professionale e valutazioni dei consumatori i metodi di valutazione differiscono. C’è un ovvio GAP tra i palati allenati che visitano per anni decine/centinaia di ristoranti differenti per svolgere il proprio lavoro di critico (a sorpresa, in anonimato e pagando i conti) e chi invece, per piacere o necessità, di tanto in tanto sceglie locali in base alle proprie preferenze e poi manifesta liberamenrte il proprio parere ?

Il consumatore ha gusti e palato parsonali che vanno assolutamente rispettati, così come va rispettata la professionalità del critico professionista. La differenza è solo nei ruoli e quindi nei metodi di valutazione e confronto. Certo è un peccato, sia per gli uni che per gli altri, che le conclusioni a volte non corrispondano…  Ma c’è spazio per tutti, in fondo Le Guide Nazionali citano grossomodo soltanto l’1% di tutti gli esercizi esistenti. E il restante 99% lavora e va avanti, magari alla grande, anche senza i pareri delle Guide.

La recensione. A Sanremo l’ Osteria del Marinaio

Sanremo – OSTERIA DEL MARINAIO – Va Gaudio 30 – Tel.0184533354

Il locale ha due ubicazioni, una è quella storica, con metratura limitata e l’altra, aperta di recente proprio nello stabile di fronte, di maggior superficie. Entrambi eleganti ed accoglienti, gli AMBIENTI sono classici, confortevoli e le ristrutturazioni hanno tenuto conto di molti particolari, dai quadri storici fino ai fili elettrici in treccia a vista su pareti in pietra con interstizi in malta color crème. Sotto un sontuoso lampadario a gocce, i divanetti e le sedie imbottite assicurano comodità, le mise en place sono classiche con tovaglie candide, i tavoli non sono granché distanziati ma, finché c’è posto, restano liberi i tavoli vicini e comunque la clientela è solitamente calma e anche di una certa classe. 

La materia prima? Sono pochi i ristoranti come questo che confinano con due pescherie a pochi metri dal porto. Inoltre lo Chef napoletano, LORENZO FERRARA, con precedenti reputati è anche di gradevole comunicativa che non guasta e punta come sua unica stella … polare quella di “rispettare” la qualità/bontà della materia prima. Pertanto non si trastulla a fare innovazioni ma propone ricette classiche e collaudatissime, curando puntigliosamente che siano perfette anche le cotture… e ci riesce. 

La CARTA inizia con una paginata di CRUDI (a partire da € 18), tra i quali le Ostriche Fine de Claire n. 2  (€ 4 ciascuna) oppure le Gillardeau (€ 6 l’una) e diverse altre invitanti proposte. Cinque ANTIPASTI (a partire da € 18) tra i quali i perfetti cinque Gamberetti Rossi di Sanremo facenti capolino da una generosa insalata catalana (€ 35). Nove PRIMI (€ 18-30) tra i quali le Linguine all’astice o al granchio; invitante anche il Risotto dell’ Osteria ai frutti di mare con zeste di limone. Cinque i SECONDI DI MARE (€ 22-28), tra i quali il Pescato del giorno al sale cotto intero come si deve fare per certificare anche al palato più esigente l’eccelsa qualità del pescato. Oppure la sontuosa Grigliata mista con gamberi, calamari, scampi, filetto di pesce, con verdure grigliate non dominanti. Sei i SECONDI DI CARNE (€ 20-45), che includono la Cotoletta piatto unico oppure il loro Rollé di coniglio.I CONTORNI (€ 7-8), che vengono elencati come optional da ordinare a parte, sono quattro e vengono preparati espressi al momento. I DESSERT (€ 8-12) sono una dozzina; se vi piace il cioccolato non perdete il Tortino Caprese accompagnato da gelato alla vaniglia, magari bevendoci sù il loro delicato limoncello. Compresi 3 euro di coperto, PER TRE PORTATE PIU DESSERT il CONTO è di 76 EURO ordinando i piatti meno costosi e si impenna fino a 118 EURO ordinando i piatti di maggior “peso”. 

Il SERVIZIO di ben quattro persone è gentile e disponibile, è ben presente ma  giustamente non si pavoneggia e non si fa notare, tranne che a volte stupisce nello sparecchiare “a randa” dopo il vostro ultimo boccone, ma succede nelle serate in cui i turni si susseguono sino ad ora tarda, per accogliere la “processione del popolo di artisti & Co” della Sanremo festivaliera ( l’Ariston è a quattro passi).

La CARTA VINI, ben selezionata, elenca un centinaio di etichette italiane e straniere di buon nome. I prezzi sono per tutte le tasche; la lista inizia da 18 euro, pasce su molte proposte intorno ai 30-40 euro e sono una decina i vini serviti anche a calice a partire da 5 euro. 

CONCLUDENDO: nel mondo del food sempre più fornito di insalaterie, polpetterie, hotdog-herie, dove  si street-fooddano apericene, aperipranzi e presto anche aperimerende, somministrate da truzzi che vorrebbero ninnarvi frullando noioserie verbali, Sanremo resta Sanremo Bella e questo locale una sua oasi di accoglienza in pieno centro, senza alcun ambaradan, un cenacolo signorile e gaudioso, per veri bon vivant… Sono aperti sino a tardi, ma prenotate, è meglio!

sanremobella@gmail.comwww.buongiornogourmet.it