La nostra rassegna stampa oggi segnala alcuni argomenti de IL GOLOSARIO, di Paolo Massobrio, che scrive: “Dai tavoli al bancone, dai piatti ai piattini. La ristorazione che cambia viene fotografata domenica sulle pagine del Corriere della Sera di Torino città dove molti locali rinunciano ai tavoli e puntano su posti al bancone e al tavolo dello chef. Parallelamente, sulle stesse pagine, Luca Iaccarino stigmatizza la moda dei “piattini”: le piccole porzioni da accompagnare al vino che, sebbene nati con un intento lodevole (mettere al centro la bottiglia) oggi stanno diventando il modo per nascondere una cucina incerta a prezzi salati accanto a vini spesso standardizzati nel loro etichettarsi come “naturali”. A recitare il “de profundis” sulla cucina italiana è invece – sempre sulle pagine del Corriere della Sera (sabato) – “La cucina di oggi? Ormai i piatti sono tutti uguali“. Parola di Gianfranco Vissani intervistato sulle pagine de Il Giornale: “L’immagine del cuoco è così cambiata che i ragazzini pensano voglia dire andare in tv“
Nel Principato si contano 50 parcheggi pubblici con circa 10 mila posti (che diventeranno 22 mila entro il 2025). 7800 abbonamenti giornalieri per i pendolari, 10200 abbonati giorno e notte per residenti e 4500 per le due ruote. 5800 le domande il lista di attesa per residenti e 4700 quelle i lista di attesa per lavoratori. Curiosità: 34 vetture e 39 motoveicoli risultano abbandonati nel parcheggi. Sono numeri indicati da Nice Matin dei giorni scorsi…
Come al solito Raspelli parla, senza peli sulla lingua, seriamente preoccupato per la piega che sta prendendo la cucina dei ristoranti più considerati da influencer, storytelling, content creator …
Chi è già iscritto al Reistro delle opposizioni sa per esperienza che purtroppo gli continuano a piovere telefonate ed e mail indesiderate. In base alla legge sulla Privacy, ecco il link per il Portale dei servizi on line, per denunciare tale illegalità: https://servizi.gpdp.it/diritti/s/compilazione-tel-indesiderate
Rassegna stampa e web, dritte e zibaldone per bucche sernue