Tutti gli articoli di Luigino Filippi

Info logistiche/strategiche su dove dormire e mangiare per chi va a Golosaria a Milano

Massobrio comunica: ” Tante le opportunità che favoriranno il soggiorno ad operatori e visitatori durante la tre giorni di Golosaria Milano 2024. Partiamo con la ricettività e con un 4 stelle di design sito proprio di fronte all’ingresso fieristico. Si tratta del NH HOTEL MILANO FIERA: 400 camere all’interno delle due grandi torri che sovrastano l’intera area. Rimaniamo a Rho per segnalare l’HOTEL ESPERIA (3 stelle), situato a soli 100 m dalla stazione ferroviaria di Rho, e altri due 4 stelle, HOTEL FIERA RHO e ITALIANA HOTELS MILAN RHO FAIR.

Sempre nelle vicinanze, lungo la direttiva per Milano, eccoci a Pero dove troviamo l’ UNAHOTELS EXPO FIERA MILANO (4 stelle), mentre a Cornaredo si potrà soggiornare nel pari categoria BEST WESTERN PLUS HOTEL LE FAVAGLIE. Per chi invece desidera soggiornare a Milano, ma a breve distanza dalla fiera, ecco alcuni indirizzi utili: a partire dal nuovissimo HOTEL MORFEO MILANO del gruppo Bellevue (4 stelle, viale Certosa, 68), oppure, al civico 108 e 106 dello stesso viale, ecco i pari categoria HOTEL RAFFAELLO e HOTEL MIRAGE BY BEST WESTERN. Segnaliamo anche il RADISSON BLU HOTEL (via Villapizzone, 24) e il nuovissimo 4 stelle KLIMA HOTEL MILANO FIERE (via Privata Venezia Giulia, 8).

Eccoci agli indirizzi per una cena in relax nei dintorni di Fiera Milano Rho. A pochi minuti dai padiglioni, tra viottoli romantici e a due passi dal celebre Santuario dell’Addolorata, eccoci da MEZZOLITRO, il locale di Simona De Santis e Fabrizio Paltrinieri, ispirato alla cucina abruzzese (ma non solo). Nella frazione Mazzo di Rho, ecco invece il DODICIVOLTE di Flavio Zanichelli, chef patron di esperienza, con una proposta che spazia dalla Lombardia fino al mare. Ma è nella vicina Cornaredo che troviamo una illuminata corona radiosa, D’O, del grandissimo Davide Oldani, affiancato da una squadra di grandi professionisti ed in grado di regalare a tavola autentiche emozioni. Sempre nei dintorni di Rho, si potrà sostare al ristorante SERBELLONI di Peregnana milanese, cucina di pesce radiosa e new entry della nostra guida, oppure  a Lainate a LA CORTE GOURMET, a dimora di fianco alla splendida Villa Visconti Borromeo Litta, o ad Arese, nei pressi del Museo Alfa Romeo, dove invece si trova IL PICCOLO PRINCIPE di Simona e Gianluca Fattor. 

Se desiderate cenare a Milano, la zona più prossima è San Siro, dove fanno capolino tre corone radiose: ‘La trattoria numero uno di Milano o della nostra filosofia, LA RATERA di Salvatore Garofalo, chef e Marco in sala e FOOD WRITERS, il nuovo locale dello chef toscano Claudio Ravai, che si ispira in chiave moderna alle Cabane Ostreicole francesi. A qualche centinaio di metri da quest’ultima, eccoci a LA PESA TRATTORIA DAL 1902, autentico punto di riferimento della cucina milanese. “

Cosa fare a Torino il 12 e 13 ottobre

Ad esempio, un Martini Privilege Tour alla MARTINI di Pessione, visita guidata e degustazione allo stabilimento storico, che merita molta attenzione… Casa Martini – Martini & Rossi
Piazza Luigi Rossi, 2 – Pessione
 
Prezzo
Biglietto intero: 25 € a persona; Biglietti ridotto: 22 € a persona (over65, PiemonteCard, Musei Impresa, PyouCard, UniTre); Biglietto ridotto possessori di biglietto del treno Trenitalia 20€,; Biglietto ridotto studenti e Abbonamento musei Torino Piemonte: 20 € 18-25 anni – il tesserino universitario e l’abbonamento sono da mostrare alla cassa)
 

La recensione: a Imperia Porto Maurizio il Ristorante LA RUOTA

Imperia  Porto Maurizio – LA RUOTA – Spianata Luigi Varese 25 – Tel. 0183 61206 – www.laruotaimperia.com

AMBIENTE: L’impronta è di quelle che fa esclamare subito: “Ci fermiamo qui”. Sia all’interno con pavimento a scacchi, quadri marinareschi, boiserie rusticheggianti, sedute comode, sia sul  silenzioso patio esterno, i tavoli sono apparecchiati con molta cura, anche se, all’aperto, le tovaglie hanno ceduto il posto a tavoli “ignudi nature” e talvolta a pratici “runner” passanti.  Pratica comoda per i ristoratori, ma potete sempre rimediare stendendo il vostro tovagliolo in stoffa.

La CARTA CIBI evidenzia una cucina corretta di buona esecuzione, sana, buona, trasparente, senza trallallà o fantasioserie né cedimenti di qualità nel susseguirsi dei piatti. ANTIPASTI (€ 15-19), tra i quali sei ostriche Fines Claires n.3 oppure il conveniente   Antipasti Misti della casa (serviti però a tutti i commensali). PRIMI PIATTI (€ 15-29) tra i quali le Trenette di Gragnano IGP ai Gamberoni di Oneglia, oppure il Risotto alla marinara. SECONDI PIATTI (€  6-29) tra i quali il Pescato del giorno alla griglia, o bollito , o alla Ligure con patate e Taggiasche, oppure il Fritto misto del golfo che però è normalmente preparato soltanto su prenotazione. DESSERT (€ 5-7) tra i quali il “Come una colazione a Genova” di mousse al caffè, chantilly e croccante di focaccia, oppure la Granita alla siciiana anguria e cioccolato fondente, oppure una porzione di ottimo Pecorino Sardo.

MENU DEGUSTAZIONE (€ 55): quattro portate scelte dallo chef in base al pescato del giorno, servito esclusivamente per tutti i commensali dello stesso tavolo. E’ costituito da: 1) Cinque antipasti di mare dei quali tre freddi e due caldi – 2) Primo piatto del giorno – 3) Pesce del golfo alla Ligure – 4) Dessert;  escludendo il primo piatto si spendono 7 euro in meno. Ogni tanto compaiono anche le imperdibili Proposte del Giorno.

CARTA VINI: l’assortimento vini è sorprendente: nei bianchi ecco 11 Champagne, 21 Spumanti, 7 Vini bio, 21 vini liguri, una sequela di altri regionali e stranieri, 10 mezze bottiglie, 9 vini a calice… Seguono degnamente i rossi e i vini da fine pasto.

Il SERVIZIO, curatissimo e concreto, evita di frullarvi con le solite noioserie dei ristoranti “fine dining” ed è attento e preciso ed il pasto scorre al giusto ritmo.

CONCLUDENDO: in un mondo di annuari a domanda ed a pagamento, immeritatamente chiamati “guide”, infuencer prezzolati, esperti improvvisati da tastiera, che esaltano locali di cucina quasi sperimentale dalle quantità da fame con intrugli innovativi spesso s-centrati rispetto al buon gusto, trovare un locale come questo, allarga il cuore,  senza peraltro richiedere altrettanto al Vostro portafogli: un ulteriore punto a favore. Bravi!

2-3-4 Novembre 2024: arriva GOLOSARIA, nonche l’ uscita in libreria de “IL GOLOSARIO RISTORANTI” guida nazionale con migliaia di indirizzi

È pronta la biglietteria on line per partecipare a Golosaria, la kermesse dedicata al gusto che sbarca alla Fiera di Rho (padiglione 5) dal 2 al 4 novembre. E da oggi inizia la corsa per essere presenti alla 19^ edizione, la più bella di sempre, che si svilupperà in 4 aree (Food, Wine, Mixo e Cucine di Strada). Sul sito www.golosaria.it crescono ogni giorno gli espositori che vogliono partecipare alla manifestazione più cult dove debuttano tante novità, accanto a nomi storici del mondo del vino e del cibo di qualità. Anche il programma, in continuo aggiornamento, riserva tante sorprese, fra cui il debutto della 10^ edizione de Il Golosario Rristoranti  (la guida nazionale più completa grazie a migliaia di indirizzi in tutta Italia dei quali ben 120 nel solo Ponente Ligure) e della 26^ edizione de Il Golosario, la guida alle cose buone d’Italia (negozi, produttori, etc…).