La recensione: La Femme a San Bartolomeo del Cervo

21 4 2017 (1) - CopiaSan Bartolomeo del cervo – LA FEMME  – Meridiana

Via Cesare Battisti 58  –     Tel. 0183 493 125

Chiusure: In alta stagione: il lunedì

In bassa stagione: da lunedì a giovedì.

Prendendo a monte a metà del rettilineo di San Bartolomeo al Mare, oppure (più facilmente) imbroccando la  prima traversa a destra a un chilometro post uscita autostrada, troverete cartelli stradali nei punti strategici atti a guidarvi con facilità sino al parcheggio a 50metri dal locale. In un villaggio vacanze in mezzo agli uliveti dove al tramonto il sole rasenta la collina, il ristorante ha ambiente moderno ma con uno splendido pavimento in cotto antico con mosaici pregiati, “nuances” di rosa antico alle pareti, arricchite da qualche quadro con tema, appunto, “la femme”,  tendaggi sontuosi e ridondanti, tavoli rotondi con tovaglie crème a pavimento, mise en place impeccabili. E’un ambiente molto raffinato con atmosfera  impreziosita da bei sottofondi jazz a volume che non disturba la conversazione, nonché da luci piazzate con accortezza. Si aggiunga una terrazza dominante un’ enorme piscina dove in estate funziona anche un “corner” adatto a serate spensierate: tutti trovano il loro tavolo giusto..

Qui c’è una cucina “di prima” di  un certo successo. La carta, dopo un COPERTO di 3 euro giustificato dal buon apetizer , segue con gli ANTIPASTI (da 15 a 28 euro), tra i quali l’Insalata di mare di pesci e crostacei con verdure e una salsa tratta dalla tradizione del Cappon Magro alla quale s’ispira il piatto; l’ insalata di vitello in rosa e salsa antica, sedano croccante e polvere di capperi. I PRIMI ( da 16 a 20 euro), tra i quali gli spaghettini con alici di Cetara leggermente piccante in crema di peperoni al forno e pane croccante, oppure i tagliolini freschi ai Gamberi di Oneglia con fave e piselli croccanti con crema leggera di bufala campana. I SECONDI (dai 18 ai 25 euro), tra i quali il baccalà artigianale su fondente di patate bietole fresche e salsa alle acciughe, oppure  un bel Filetto alla Rossini che, a richiesta, può essere preparato anche senza il foie gras previsto dalla regolare ricetta classica. I DOLCI, della giovane promettente  Elena Viale, sono tre, tra i quali la Passione di Cioccolato, ovvero tre assaggi di cioccolato in diversa fattura con coulis di fragole. Invitante anche la cialda croccante con crema Chantilly fichi caramellati e scorzette di limone candito. Il MENU Degustazione prevede 6 portate a 45 euro.

La carta di oltre 100 vini, dai 16 a 100 e più euro, elenca 33 bianchi, 50 rossi, 16 “bollicine” italiane e 14 francesi dai 18 ai 210 euro.

Il servizio concreto e fattivo, è assicurato da giovane personale garbato e silenziosissimo, a tratti ancora timido, oppure  dalla capace patronne che accoglie con professionali e leste cortesie. Se il locale è completo compare un po’ di tensione, come del resto succede spesso in molti locali:  nessuno ormai può permettersi