Pornassio – Colle di Nava – Albergo LORENZINA
Via Nazionale 65 – Tel. 0183 325044
A quaranta minuti da Imperia Oneglia, il percorso con le superstrade è ora facile e il parcheggio sul prato oltre la statale è comodo e agevole. Oltre alla salle a manger, dedicata esclusivamente agli ospiti dell’albergo, c’è la prima sala dedicata al ristorante aperto agli esterni, con dimensioni e colori accoglienti. Le mise en place sono classiche e curate, con bella stoviglieria personalizzata, sul tavolo non manca una bottiglia di olio Carli “Delicato” e quant’altro d’uso e comodo in un ristorante classico per famiglie che amino coniugare il verbo mangiare secondo gli schemi di sempre: comfort e ospitalità.
Iniziando dagli “antipasti” la carta, piuttosto “ermetica”, ha una sola voce: “Antipasti assortiti, diversi assaggi” ma il numero delle portate può allungarsi o accorciarsi a seconda del vostro appetito e goloseria; e tutti meritano.
Dei dieci primi piatti, sui 10 euro ciascuno, cito i pansotti ai funghi porcini e gli gnocchi di patate Nere in cialda di Parmigiano. Dei dieci secondi piatti, da 11 a 16 euro, cito i funghi Porcini in ogni fattura oppure il classicissimo medaglione di filetto al Barbaresco. Tredici dessert a 6 euro, tra i quali il cremino di panna con croccante e miele caldo, oppure il misto di tre assaggi diversi possono chiudere in bellezza. I menu sono tre: il Degustazione (servito per tutto il tavolo): 1) Antipasti assortiti – 2) Pansotti di funghi porcini oppure agnolotti tradizionali alla ligure oppure tagliolini, oppure ravioli del plin di coniglio – 3)Tagliata di sottofiletto al Barbaresco oppure scaloppina ai funghi porcini- 4) Formaggi a carrello – 5) Dessert Tit : il tutto per un totale di 40 euro. Il Menu Fisso Base è scritto come segue: 1)Tagliolini – 2)Cinghiale con polenta – 3)Creme caramel – caffè – € 18. Infine il Menu Turistico, a 22 euro, da tre piatti, offre una certa scelta. Per chi gradisce il pesce, non manca una trota locale cucinata classicamente.
La carta dei vini, che merita il viaggio, elenca in ventun pagine centinaia di vini suddivisi per regione e per Stato (Francia, California, Argentina, Cile…) ed ha prezzi da amici. Tra questi ho trovato una chicca: una Pelaverga di Verduno annata 2013 a 15 euro, ma con vistoso marchio della Cantina Terre di Barolo di Castiglione Falletto. Non manca una decina di mezze bottiglie. Il maitre, che è qui da una trentina d’anni, sa come formare i giovani camerieri che infatti sono gentili e solerti. Novità: da qualche tempo accettano i cani in sala. La sera è consigliabile portarsi un maglione; quantomeno all’uscita sarà indispensabile.