Ospedaletti – COME A CASA – Via XX Settembre 22
Tel. 335 643 7370 – Chiusura: giovedì
Sul mare di Ospedaletti, ormai non più “orbato” dalla cintura del terrapieno della ferrovia, tutti i locali sono rinati a nuova vita. E fortunatamente la zona non è stata subito completamente occupata da pur rispettabili toasterie, polpetterie, antipasterie, insalaterie, macedonierie, paeillerie, apericenerie ed altrerie, ma bensì da diversi ristoranti che, stante la creazione del bel lungomare, hanno potuto anch’essi diventare più invitanti e, lavorando di più, migliorare anche la qualità dell’insieme.
Uno di questi (l’ex Rosso di Sera) ha avuto anche un cambio di gestione circa un anno addietro ed io, grazie alla segnalazione dell’amico gourmet Mauro Marelli, ci ho fortunatamente messo piede senza che passasse altro tempo. La lanterna rossa all’interno del locale è rimasta, ma l’insieme è molto cambiato: il locale ha alte volte d’epoca in vivo e cotto a vista, così come parzialmente le pareti, pavimento Antica Liguria multicolore raro a trovarsi, tavoli senza tovaglie dei quali la proprietaria invita simpaticamente a constatare la bellezza, adeguate solide “careghe”, grande tovagliolo in lino pregiato, stoviglieria di tono.
In cucina il severo Piero Bregliano non s’apparpiglia in complicanze e “esce” con piatti semplici ma non banali di materia prima di qualità. In sala la spumeggiante patronne Licia, assicura anch’essa la piacevolezza della sosta. Vediamo subito: in carta, tra gli antipasti troverete gli spaghettini di barbabietola rossa su fondutina di Gorgonzola (€ 11); l’Oeuf poché con asparagi e Castelmagno (€ 12). Tra i primi: i ravioli Margherita al basilico ripieni di pomodoro, su crema di burrata (€ 14); i tagliolini trentasei rossi d’uovo con moscardini alla Luciana (€ 13). Tra i secondi: il Baccalà su crema di broccoli e patate allo zafferano (€ 18); il fish and chips con panissa e gocce di condiglione liquido (€ 16). Tra i dessert: la degustazione di formaggi (€ 10) oppure, il dolce tiramisu con caramello (€ 6) o il croccante all’arancia con lamponi e ganache al fior d’arancio (€ 7)
Il servizio di Licia è solerte e di savoir faire conviviale e suadente. I clienti solitamente, molti habituées, sono rilassati ma non vocianti.
La carta dei vini elenca un centinaio di buone etichette il cui primo prezzo è a 18 euro.
Il Menu degustazione completo ha un prezzo da angeli, anche considerando che è servito in quantità “serie”: 35 euro. In estate il locale offrirà un dehor sulla passeggiata a mare che, al momento, non ho ovviamente potuto testare ma che, con un adeguato “rinforzo” nel servizio e qualche accorgimento radicale per creare una atmosfera “giusta”, potrebbe assicurare dei bei momenti anche ai golosi tiratardi… Luigino.filippi@alice.it – www.buongiornogourmet.it