Dissapore da notizia che l’Anac (Autorità Nazionale Anticorruzione) avrebbe messo in discussione il prolungamento del contratto d’affitto per altri 12 anni del Savini, senza un bando di gara pubblico. Il Comune di Milano lo avesse già approvato motivando: «La sostituzione di tali attività con marchi diversi intaccherebbe sensibilmente l’immagine e identità storica della Galleria, compromettendone in parte l’attrattiva turistica e culturale».
Ma l’Authority non la pensa così; ci vuole una gara per affittare. Oltre a Savini sono a rischio Il Salotto e La Locanda del Gatto Rosso.
Attualmente Savini paga al comune di Milano un canone di locazione di 537mila euro, il Salotto 75mila euro e La Locanda 74mila.