Marie Claire da notizia di un cortometraggio di 12 minuti, We’ll find something, che svela la fine di una storia. Per colpa di una prenotazione al ristorante.
In 12 minuti e 19 secondi bastano per capire che uno dei problemi più condivisi al mondo, come capire se la vostra storia è al capolinea, è anche risolvibile attraverso una delle funzioni più comuni al mondo: mangiare. Casey Gooden racconta la storia che molti hanno vissuto, magari con lieto fine, ma comunque non facilissima: siamo a New York, ci sono Kendra e Steve in trasferta per il lavoro di Kendra. Passano la giornata separati (causa lavoro) si rivedono per orario di cena, verso le 7 di sera, e iniziano a pensare a dove mangiare. La cena, però, a Manhattan poi, da momento romantico diventa un tema di discussione bello forte. Non è tanto il capriccio su cosa mangiare e come ma su “che ristorante scegliamo?”. Attenzione: quello che vi può sembrare un video molto ben girato e un filo hipsterino è una traduzione dell’isteria di coppia al di fuori di una comfort-zone (cucina di casa/baretto di casa) e soprattutto un cortometraggio che svela come nel momento di necessità basica (la fame) la coppia scopra altro (la fine).
Un video pubblicato da Bret Curry (@bretcurry) in data: 24 Feb 2015 alle ore 12:13 PST