In un mondo semplicemente normale sembrerebbe un titolo ovvio. Invece sino ad oggi non era così. Apprendo da un titolo di Italia a Tavola che “Federalberghi ha la meglio su Booking : prezzi più bassi se si prenota all’hotel”
Però pochi giorni fa, ho provato a prenotare in un hotel di Firenze, telefonando: “Preferisco chiamarvi piuttosto che prenotare tramite il sito XY. Mi applicate gli stessi prezzi che vedo sul video?” La risposta garrula e festante è stata: “Certamente signore, ecco qui…” E giù una litania in english di camere, extra larges/luxus/Top/Tip/Vip/Vop ed altri nomignoloni, fino a invasellinarmi 40 euro in più . E’ finita che, davanti a un mio “autaut” mi hanno applicato il prezzo del web ( e mi hanno aggiunto degli optionals), ma inizialmente cercavano di piazzarmela a 40 euro in più … E pensare che certamente qualche Qualunque la pagherà anche meno …
Ora “la Camera dei deputati ha annullato la clausola che vietava agli albergatori di praticare prezzi a condizioni migliori rispetto a quelli applicati da intermediari, come Booking.com.
Da ora in poi prenotare un hotel potrà essere più conveniente se si contatterà direttamente la struttura alberghiera, anziché affidarsi a intermediari come Booking.com. ”
Ma non è detto che non possa tranquillamente ricapitare lo stesso episodio descritto. Uffa, che fatica!