La recensione della settimana: San Giorgio a Cervo

Cervo – Locanda SAN GIORGIO

Via Volta 19 – Tel. 0183 400175

www.ristorantesangiorgio.net

7 2014 (5)Donna Caterina e il figlio Alessandro, due grandi, conducono con convinzione ed orgoglio, ma senza inappropriata enfasi, questa bomboniera, onusta di arredi di charme, a partire dai quadri di Berrino sino alle argenterie e alle mise en place di belle cristallerie. Le salette sono tre, più una grande confortevole terrazza coperta, nonché un terrazzino con tre tavoli in tutto, intimi è impareggiabili per atmosfere a due nelle serate dai tramonti limpidi (vedasi foto).

In carta, con materia prima rara a reperirsi altrove: tre antipasti crudi, tra i quali i gamberi crudi con confetture di limoni dell’orto, zenzero caramellato e senape di Digione (forte). Tre antipasti cotti, tra i quali i gamberi, stavolta appena scottati, con catalogna, aglio, peperoncino (poco), uvetta con balsamico e crumble di nocciole e mandorle. I primi piatti sono cinque, tra i quali le gassette con totanetti al pesto corto (pomodoro e pesto) nonché gli inenarrabili Mandilli de Sea (maltagliati) con il pesto di Caterina (senz’aglio). Nei secondi, le pietanze sono tre, tra le quali il baccalà e patate in tempura con zeste di limone. Tre anche i piatti di crostacei, tra i quali i gamberi in padella più scaloppa di fegato grasso, marmellata di cipolla e pera caramellata. La carne è presente con due valide proposte. A seguire quattro dolci, meno ricercati rispetto a quanto li ha preceduti, ma egualmente accattivanti, a cominciare dalla torta di mele con Salsa Inglese e gelato alla crema, accompagnati da un vino ad hoc.

Esistono tre menu. Quello dei mezzodì feriali: Aperitivo con stuzzichini, un primo, un secondo, un vino a bicchiere che costa 35 EURO. E poi due possibilità con il Menu Degustazione servito per l’intero tavolo, ovvero 5 portate del giorno di pescato e dessert, scelti dallo chef (ma scommetterei che vi ascolteranno se preferirete qualche variante), compresi anche acqua, caffè e una bottiglia di vino per due persone: 60 EURO a persona, oppure, con uno CHAMPAGNE A TUTTO PASTO, a 75 EURO.

Il servizio dell’impagabile Michele è molto complice, ma tutto lo staff sa il fatto suo. La carta vini è un infinito volume sul quale val la pena ed è facilissimo passare un po’ di tempo e la scelta è per ogni desiderata, sia risparmiosa che da depravatissimi epicurei, con servizio anche a bicchiere. Infine: dispongono anche di due camere, carinissime, con ingressi indipendenti dalla piazzetta a lato del ristorante.

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