Oltre 600 vini provenienti da tutta Italia e con un ricco programma di incontri e degustazioni
Questo è il claim che accompagnerà la prima edizione di Wine in Sanremo, che si rivolgerà tanto agli esperti di settore quanto agli appassionati con l’intento di promuovere in maniera ampia e sfaccettata una cultura del vino sempre più multiforme ma caratterizzata da un unico comune denominatore: l’emozione dell’assaggio, della degustazione e della scoperta.
Il cuore dell’evento sarà al Palafiori dove, a partire dal 10 ottobre alle ore 11.00, sarà aperto al pubblico il salone Wine in Sanremo che ospiterà più di 100 produttori provenienti dalle diverse regioni d’Italia e oltre 600 vini in degustazione.
Le aziende invitate sono state selezionate tra le eccellenze del vino italiano, una selezione volutamente diversificata per provenienza e tipologia dei produttori coinvolti, così da offrire al visitatore una panoramica quanto più possibile ampia sul mondo del vino. Ed è in quest’ottica che il Palafiori ospiterà un calendario di importanti degustazioni condotte da sommelier AIS e FISAR, occasioni uniche per conoscere da vicino alcune eccellenze del panorama vitivinicolo italiano: tra i protagonisti avremo il Rossese di Dolceacqua e il Moscatello di Taggia, perle del territorio imperiese, ma anche un tasting dedicato all’abbinamento di grappe e formaggi a cura dell’Onaf e una verticale d’eccezione dedicata ai trent’anni della celebre Barbera Bricco dell’Uccellone.
Wine in Sanremo propone anche un fitto programma di eventi fuori salone pensati per costruire un dialogo trasversale intorno al vino. In programma una retrospettiva dedicata ai film di Jonathan Nossiter Mondovino e Resistenza Naturale ma anche presentazioni e conferenze dedicate al tema vino e salute. Dal cinema alla ricerca, dallo sport al benessere: Wine in Sanremo, attraverso un calendario di appuntamenti ricco e trasversale, vuole offrire al pubblico un’ampia gamma di spunti per guardare al vino da prospettive nuove e diverse.
Ricevo e pubblico: Una notizia in più per il tuo bellissimo “notiziario” che attendo con piacere di leggere tutte le settimane: il punto ristoro della manfestazione InwineSanremo della quale tu hai dato notizia sarà affidato al ristorante Paolo e Barbara. Proporranno i piatti della tradizione ligure come il brandacujun e altro nonchè la vera Sardenaira DE:CO.
Soggiungo: sono felice 1) per Paolo e Barbara, 2) per la recente DeCo della Sardenaira, che proposi a costo zero in un incontro con la Lolli in Comune, saranno otto anni addietro, e finalmente realizzata. 3) Ma contento soprattutto per chi non è mai andato da Paolo e Barbara e potrà assaggiare la loro Sardenaira: la migliore che io conosca.