Carpasio (IM) – SANTI POETI E NAVIGATORI
Piazza Garibaldi 1
Tel. 0184 409062
E’ la stagione delle vallate verdissime, non ancora riarse delle calure estive, con strade ancora calme in attesa dei turisti e visitatori dei mesi di luglio e agosto. Mesi però in cui questo ristorante, che in bassa stagione accende i fornelli solo nei fine settimana, apre invece tutte le sere (ma è meglio telefonare per prenotare). Il locale, senza insegna, ha pochi tavoli, tappezzeria rosa antico carico, illuminazione soft, arredi d’epoca piacevolmente eterogenei, poltrone comode, tovagliette di cotone, mise en place dignitose, con qualche civetteria (argenterie, accessori, impaginazione carta cibi/vini tutto richiama epoche passate). Ecco la carta:
1) Stoccafisso mantecato secondo la tradizione ligure
2) Crema di zucca mantecata con patate e julienne di pancetta
3) Sformatino di asparagi su fonduta di toma del pastore
4) Tortelloni di ricotta e spinaci con ragu d’anatra in bianco
5) Tagliatelle alle ortiche selvatiche al profumodi limone
6) Brasato di cinghiale con quenelle di polenta taragna
7) Medaglione mignon di maiale al Syrah di Altavia e carciofi
8) Pere all’Ormeasco su salsa di vaniglia marsalata
9) Mousse di ricotta fresca e miele con riduzione d’arance
Non si tratta di un elenco dal quale scegliere alla carta, ma di un menu di nove titoli che costa solo 30 euro. Se un cliente non desidera una portata non è obbligato (e non glielo fanno pesare). Al mio passaggio ho trovato un po’ monocorde l’accompagnamento con delicate salsine e mantecature .. ma il sorprendente guizzo nel finale dessert gelato con frutta indica che il cuoco, qui da poco tempo, presa confidenza con questo ambiente, avrà più d’una freccia al suo arco e saprà accordare il “crescendo del suo spartito” di cucina teroir-mediterranea.
Nel frattempo godiamoci anche il garbo e le premure di patron Antonio Gallese e la sua proposta, minima ma azzeccata, in fatto di vini (splendida la cantinetta rocciosa alle vostre spalle).