L’articolo che segue mi ha fatto pensare al divieto esistente che non consente di vitare a piacere tutti i terreni ex floricoli della Riviera dei Fiori per produrre buon vino ligure… Forse all’Europa piace di più il sauvage dei gerbidi …
da: Cronache del Gusto:
Il miglior vino “eroico”. Torna il concorso riservato alle etichette prodotte in montagna
I migliori vini prodotti in montagna si contenderanno dal 23 al 25 luglio prossimi in Valle d’Aosta l’edizione numero 23 del concorso internazionale promosso dal Cervim.
Unica nel suo genere, la manifestazione seleziona centinaia di etichette rese ‘eroiche’ e uniche dall’altitudine, dalla pendenza, da sistemi viticoli su terrazze o gradoni o dalla coltivazione in piccole isole. Sono otto le categorie in concorso, dai vini bianchi ai rossi, dagli spumanti ai vini liquorosi. Oltre alle medaglie previste per ogni categoria, in palio vi sono anche numerosi premi speciali destinati alle donne del vino, ai giovani produttori, al vino biologico o biodinamico. Le candidature dovranno pervenire al Cervim entro il prossimo 10 luglio. Il bando è on line sul sito www.cervim.org.
Partito oltre 20 anni fa un po’ in sordina come un’esperienza di nicchia, il concorso, sostenuto anche dall’assessorato valdostano all’agricoltura e dall’associazione svizzera Vinea, ha saputo ritagliarsi uno spazio di attenzione e di qualità nel mondo vitivinicolo di tutto il mondo, tanto che nell’ultima edizione hanno partecipato oltre 500 vini Dop e Igp prodotti da 22 aziende di Spagna, Austria, Francia, Germania, Slovenia, Portogallo e Kazakistan