Una indagine svela quali saranno le nuove tendenze riguardanti la ristorazione, post tempi di pandemia.

La soluzione ai problemi di distanziamento (in Messico?) Credito foto SkyTG24

Dopo un anno difficile per la ristorazione, quali saranno le differenze quando avremo girato la boa del Covid? Secondo TheFork (piattaforma con un network di 80.000 ristoranti e 29 milioni di visite al mese), intervistati 682 utenti e 1.000 ristoranti, i risultati sono i seguenti.

1- Più spazio all’aperto. Sarà una tendenza che non cesserà per l’88,6% degli intervistati.

2- Mangiare fuori in pausa pranzo: Appena possibile tornare in ufficio con regolarità, il 36% degli intervistati riprenderà a mangiare fuori in pausa pranzo.

3- Tempo dedicato a cucinare a casa: il 51% conta, appena possibile, di abbandonare questa abitudine. 

4- Attenzione per l’economia locale: Ormai riscoperti i negozi di prossimità, ben il 61% continuerà a prediligerli grazie alla disponibilità di prodotti locali, rispetto ai supermercati. 

5) Dell’esperienza gastronomica fuori-casa nel 2020 sono mancati soprattutto la cucina, ovvero provare ricette particolari, la socialità e il servizio a tavola.

6) Il 70% degli intervistati  dice che il delivery e l’asporto, ritorneranno al loro consumo pre-lockdown.

7) Nella scelta del ristorante, per il 65% si sceglierà un ristorante in base al prezzo medio e l’80% presterà più attenzione a ristoranti che propongono sconti o promozioni.

Per altri dettagli consultare il sito: 2NIGHT