La recensione. a Sanremo Ristorante FLIPPER

Sanremo – FLIPPER – Corso Mombello 46 – Tel 0184 532986 – . . flipper1964@virgilio.it

Sin dalla sua apertura, pochi anni addietro, diventò immediatamente il ristorante alla moda della città. E lo è tuttora. In questa stagione poi, con le luci del suo vastissimo dehor e la sorprendente chiusura serale della circolazione di strada, la “movida” elegante e calma del locale è tale che, vivaddio, risulta giusto e perfetto lo slogan “Sanremo è Sanremo”.

Quale sarà stato il segreto del successo immediato e duraturo, oltre all’essere in centro e non lontano da parcheggi? Lo si comprende facilmente: l’ambiente è di design ma senza pomposità; all’ eleganza degli arredi si abbina la nonchalance di due gigaTV a muro (senza audio, fortunatamente); non mancano fiori, fogliami ricadenti, candelabri ricchi, mise en place con sbarazzine tovaglie passanti e tavoli con tovagliato intero e fiori freschi secondo gli schemi classici; all’esterno (un po’ in discesa) non mancano neppure illuminazioni festose e romanticherie (vedi foto iniziale). L’accoglienza è festosa e cordiale. Il servizio, pur  dinamico ed effettuato “a randa” nei momenti di punta, è eseguito con il massimo impegno e senza che venga trasmessa alcuna tensione in sala: bravi!

Ma quel che trionfa è la cucina sincera e classica di BELFORTE NICOLA DA BARI, servita in quantità generose, “senza se e senza ma”, elencata in una ricca carta in cinque lingue, russo compreso.  Tra la paginata di ANTIPASTI DI MARE (€ 18-22) non è da perdere il loro CapponMagro, che è anche ben presentato. Tra gli ANTIPASTI DI TERRA (€ 13-15) spicca il tagliere di salumi e formaggi.  Come è evidente, si tratta dei classici collaudati e senza sorprese, se non quelle della insolita generosità e anche della buona esecuzione, difficile da realizzarsi nei ristoranti che servono un gran numero di coperti come questo in questa stagione. Tra i PRIMI DI PESCE (€ 16-25) sono ottimi gli spaghetti alla chitarra con Gamberi di Sanremo e lime. Per non parlare degli spaghetti all’astice o all’aragosta  (€ 35) che praticamente sono un piatto unico preceduto dalla presentazione/spettacolino  di giganteschi crostacei  vivi.

I quali, una volta cotti e pur serviti senza carapaci, tracimano dai piatti e rendono necessario di ricorrere al doppio servizio a caldo, con tempestività, per non lasciar indurire l’astice: mica facile in serate di forte affluenza!

  Ci sono anche i PRIMI DI TERRA (€ 9-11) per gli impenitenti dell’aglio olio e peperoncino, o pesto, o bolognese etc… Nei SECONDI DI PESCE (€ 12-30) il consiglio è quello di ordinare un pesce intero, preparato classicamente al sale, o alla Ligure o in altri modi classici, oppure anche dei crostacei bolliti, o alla griglia o anche flambé. Seguono i SECONDI DI TERRA (€ 13-25) tra i quali cito la grande Tomahaswk di bue per due persone . Tra le INSALATE (€ 5,50 – 15) cito la Nicoise. Il DESSERT (€ 6-8) è a vista, su un plateau con una decina di proposte: tiramisù, torta di pesca e cacao, sorbetti: qualche guizzo di fantasia sarebbe auspicabile …

MENU ? Non ne ho trovati ma, sinteticamente, per un pasto completo di quattro portate si parte da circa 50 euro, cui vanno aggiunte le bevande; a tal proposito la CARTA VINI è un voluminoso volume in pelle che incute rispetto, ma che invece può essere consultato senza timori perché propone centinaia di etichette a prezzi ragionevoli. Un esempio?  Un ottimo Chardonnay Sanct Valentin 2017 DOC (14°) è in carta a 30 euro.

Concludendo: è un ristorante dove si coniuga il verbo mangiare piacevolmente e seriamente, nel trionfo del buon vivere per famigliole ed amici, lungi da cucina innovativa per gastrofighetti. Parrebbe strano, ma locali come questo, che segnano un recupero delle certezze, della cucina di casa, dell’abbondanza, rassicurano e tirano su il morale, in tempi come questi…. Prenotate per tempo, perché diversamente è facile trovarlo al completo. luigino.filippi@alice.itwww.buongiornogourmet.it