La Recensione. A Borghetto Santo Spirito Ristorante American Bar ST. GEORGE

Borghetto Santo Spirito (SV)

ST. GEORGE – Ristorante e American Bar

Approdo Turistico Lungomare W. Tobagi

Tel. 371 11 43 444

WWW.CHEFPEPS.COM

Voi che il mitico PALMA di Alassio non l’avete mai conosciuto, o ancor meglio, voi fortunati che ancora lo rimpiangete, avreste piacere di ritrovare quelle  sue magiche atmosfere ormai perdute, le comode poltrone bordeaux alte e con braccioli, l’argenteria preziosamente “navigata” di  sottopiatti, cloche trionfali, candelabri (anche a tre fiamme), posaterie e cristallerie di pregio, tovaglie di Fiandra rosa in finissimo cotone arabescato, nonché tutte le piacevoli dotazioni  di quel ristorante che fu per anni tra i primi d’Italia?  Ebbene, dietro alle vetrate di questo locale moderno, da banchina di porto turistico, che non disdegna neppure l’appellativo di American Bar, troverete proprio molte dotazioni dell’ex Palma, meritoriamente salvaguardate qui, ne risentirete l’atmosfera, ricreata con rispettosa passione  e molta  attenzione ai particolari, da parte di un illuminato patron/chef, amico di famiglia dei Viglietti del Palma. Si chiama GIUSEPPE DE FECONDO, (che domenica 9 febbraio era in TV a mostrare l’uso dei fiori eduli) ed ha più di una freccia al suo arco: scommetterei che le scoccherà perfettamente.  

Ma, concretamente, veniamo tosto alla carta. ANTIPASTI (€ 14-24): Tartare di Gambero Rosso di Mazzara del Vallo su fiori eduli bio di Leca d’Albenga oppure capesante e foiegras con nasturzio; oppure ancora le Acciughe di giornata all’Ammiraglia deliscate, limone, prezzemolo e fiori eduli  bio. PRIMI PIATTI (€ 14-22), tra i quali il Minestrone alla Genovese di verdure di stagione e Basilico DOP con crostini al burro; oppure i Corxetti della Val Polcevera di loro produzione al ragù di triglia, curcuma e coriandoli di pomodorini. SECONDI PIATTI (€ 18-25), tra i quali l’Anatra cotta a bassa temperatura con salsa all’arancia e patate al burro salato; il Calamaro alla piastra, concassé di verdure dell’orto e zabaione salato. Dai 35 ai 50 euro invece le Grigliata di Gamberoni o Aragosta. Dei cinque DESSERT due sono di FORMAGGI (finalmente un ristorante che li propone): potete divertirvi con  scelte pregiate: l’assortimento di italiani costa 22 euro, quello di francesi 25. Dei tre DOLCI (€ 6) cito la torta al cioccolato, pere e granelli di Nocciole Piemonte. Il coperto di € 2,50 chiude la carta, che propone anche un MENU DEGUSTAZIONE a 75 euro di sei portate.

La SCELTA VINI  è un bel … momento; 40 bianchi e 40 rossi, italiani e stranieri, molti sotto i 30 euro.  A proposito dell’imminente 14 febbraio, il suo celebrante Julio Iglesias dichiarò un dì che “l’Amore è come il vino: il primo sorso è favoloso, ma a fine bottiglia hai mal di testa”. Ebbene escludo che ciò succeda scegliendo in carta lo Chablis DOC 2015 a 45 euro di Louis Jadot : chapeaux!  Nell’elenco ogni vino è meritoriamente contrassegnato con la gradazione alcoolica.  Sono disponibili anche vini a bicchiere, assecondando la vostra scelta su etichette ragionevoli e non le loro convenienze.   

Il SERVIZIO è pronto, puntuale, ben eseguito e, vivaddio, anche sorridente. Le maniere,  gentili ma non troppo affettate, non subliminano  “Guardate come siamo bravi! ”, ma mettono al centro il cliente e offrono piacevole convivialità.

Difetti?  Si, ma veniali: la candela al mio tavolo è rimasta da accendere ( tradizione ligure?! ), ma era una serata invernale “di bassa” e scommetterei che solitamente non scordano di accenderle;  le tre vetrine frigo stonano un po’ con l’insieme elegante, ma fortunatamente sono mezzo nascoste dall’AmericanBar;  c’è un parcheggio facile, all’interno della sbarra del porticciolo, ma lo saprete soltanto dopo; ora però ho qui rimediato: citofonate e parcheggerete a pochi metri dal ristorante, come principini.

Concludendo: in questa eccezione rispetto alla zona, che da decenni straborda di pizzoranti, la qualità di questo insieme non viene neppure fatturata duramente. Se serviva un punto di riferimento, Borghetto l’ha trovato. Un colpo di fulmine? Certo, fiondatevici subito e ricordate che a San Valentino i loro Cocktail Champagne hanno un sapore migliore a fine cena, meglio ancora verso la mezzanotte!