“Polpi vivi, pipistrelli e vino di topo. Non la ricetta di qualche stregone, ma alcune delle ricette “bestiali”che in tutto il mondo attirano folle sempre più nutrite di turisti in cerca di esperienze estreme. Dal Giappone, dove si servono vipere con cipolle e vespe selvatiche, alla Polonia, che in carta serve (anche) la zuppa di sangue di anatra. Dall’Islanda, dove va forte la carne di squalo putrefatta alla nostra Italia, dove in molti vanno pazzi per testicoli, budella e bargigli.” Lo segnala il Golosario di Paolo Massobrio, riprendendo uno scritto su La Verità di Jessica D’Ercole. Ho preferito non pubblicare nessuna foto.