La recensione: a Imperia Porto Maurizio il Ristorante LA RUOTA

Imperia  Porto Maurizio – LA RUOTA – Spianata Luigi Varese 25 – Tel. 0183 61206 – www.laruotaimperia.com

AMBIENTE: L’impronta è di quelle che fa esclamare subito: “Ci fermiamo qui”. Sia all’interno con pavimento a scacchi, quadri marinareschi, boiserie rusticheggianti, sedute comode, sia sul  silenzioso patio esterno, i tavoli sono apparecchiati con molta cura, anche se, all’aperto, le tovaglie hanno ceduto il posto a tavoli “ignudi nature” e talvolta a pratici “runner” passanti.  Pratica comoda per i ristoratori, ma potete sempre rimediare stendendo il vostro tovagliolo in stoffa.

La CARTA CIBI evidenzia una cucina corretta di buona esecuzione, sana, buona, trasparente, senza trallallà o fantasioserie né cedimenti di qualità nel susseguirsi dei piatti. ANTIPASTI (€ 15-19), tra i quali sei ostriche Fines Claires n.3 oppure il conveniente   Antipasti Misti della casa (serviti però a tutti i commensali). PRIMI PIATTI (€ 15-29) tra i quali le Trenette di Gragnano IGP ai Gamberoni di Oneglia, oppure il Risotto alla marinara. SECONDI PIATTI (€  6-29) tra i quali il Pescato del giorno alla griglia, o bollito , o alla Ligure con patate e Taggiasche, oppure il Fritto misto del golfo che però è normalmente preparato soltanto su prenotazione. DESSERT (€ 5-7) tra i quali il “Come una colazione a Genova” di mousse al caffè, chantilly e croccante di focaccia, oppure la Granita alla siciiana anguria e cioccolato fondente, oppure una porzione di ottimo Pecorino Sardo.

MENU DEGUSTAZIONE (€ 55): quattro portate scelte dallo chef in base al pescato del giorno, servito esclusivamente per tutti i commensali dello stesso tavolo. E’ costituito da: 1) Cinque antipasti di mare dei quali tre freddi e due caldi – 2) Primo piatto del giorno – 3) Pesce del golfo alla Ligure – 4) Dessert;  escludendo il primo piatto si spendono 7 euro in meno. Ogni tanto compaiono anche le imperdibili Proposte del Giorno.

CARTA VINI: l’assortimento vini è sorprendente: nei bianchi ecco 11 Champagne, 21 Spumanti, 7 Vini bio, 21 vini liguri, una sequela di altri regionali e stranieri, 10 mezze bottiglie, 9 vini a calice… Seguono degnamente i rossi e i vini da fine pasto.

Il SERVIZIO, curatissimo e concreto, evita di frullarvi con le solite noioserie dei ristoranti “fine dining” ed è attento e preciso ed il pasto scorre al giusto ritmo.

CONCLUDENDO: in un mondo di annuari a domanda ed a pagamento, immeritatamente chiamati “guide”, infuencer prezzolati, esperti improvvisati da tastiera, che esaltano locali di cucina quasi sperimentale dalle quantità da fame con intrugli innovativi spesso s-centrati rispetto al buon gusto, trovare un locale come questo, allarga il cuore,  senza peraltro richiedere altrettanto al Vostro portafogli: un ulteriore punto a favore. Bravi!