La recensione. A Imperia il Ristorante Lucio A Casetta

Imperia – LUCIO A CASETTA – Quartiere Borgo Prino –

Lungomare Lamboglia – Tel. 0183 652 523 – www.ristorantelucio.it

A 500 metri dal casello autostradale, il lungomare a ponente della città è  molto preso in estate ma, quando starete per perdere le speranze di trovare uno spazio, scoprirete la parte più estrema di ragguardevole capienza che risolverà il problema a una cinquantina di dalla struttura, . Da lì ecco la struttura di destinazione, che quest’anno offre anche una novità: la Locanda del Mar è stata trasformata in CasaVacanze per semplici locazioni. Ma la realtà del ristorante non è cambiata ed anzi si è consolidata sulla via nota da sempre che ha fidelizzato molta clientela locale, la quale sa bene dove andare e perché. Si direbbe che i capostipiti Lucetto, ex pescatore provetto e la moglie Mara, maestra di cucina, abbiano fissato dei percorsi che vengono rigorosamente rispettati anche dal figlio Marco e dalla frizzante moglie Roberta, i quali si occupano del SERVIZIO di sala con dedizione e premura, in prima persona.

La cucina  offre materia prima indiscussa, ricette classiche e collaudate, quantità serie, tempi e temperature di servizio normali. Ecco la carta: ANTIPASTI (€ 14-20) tra i quali i totanetti ripieni grigliati ai profumi dell’orto con olio EVO aromatizzato crema di peperoni rossi; ma certo la scelta più completa è l’assortimento di Antipasti Tipici Locali secondo quel che offre il mercato di stagione. PRIMI PIATTI  (€ 15-17), tra i quali gli Gnocchetti verdi con Gamberi vongole e carciofi; oppure i Tagliolini al nero di seppia con novellame di calamaretti padellati nella loro riduzione.SECONDI PIATTI (€ 18-30): sono il loro pezzo forte. Il pescato locale al forno alla ligure con patate pomodorini e olive taggiasche, oppure in crosta di sale, o in guazzetto. Le vette dell’eccellenza sono i veri Gamberi di Imperia grigliati (€ 30) quando disponibili (meglio sarebbe chiederli alla prenotazione, così come le aragoste). I DESSERT (€  7) sono piuttosto consueti ma, accompagnati da un bicchiere ad hoc, possono diventare un plus per conclusione di un degno pasto. Due i rassicuranti MENU DEGUSTAZIONE a 45 euro (5 portate) e 60 euro (8 portate).

La LISTA VINI, rigorosamente cartacea, non ha ceduto alla bit-crazia dei tablet e sono decine i vini, ben assortiti: ragguardevole la convenienza di qualche bottiglia a prezzo dimenticato (es. lo Champagne Paul Goerg) nonché una lunga lista di ottimi liguri tutti tra i 25 e 29  euro.

AMBIENTE: E’ un ristorante per clientela eterogenea accomunata dal desiderio di una cucina perfetta nella sua semplicità. Un appuntamento estivo da non perdere, soprattutto dopo che hanno moltiplicato i tavoli a bordo della piscina illuminata: una perla, una meraviglia, dove cenare in santa pace ed attardarsi poi sorseggiando un adeguato distillato ….