Che ci siano le condizioni per creare una certificazione per le Guide redatte da critici professionisti e non da avventori più o meno sprovveduti e/o, peggio recensioni fasulle?
Sul sito del Gambero Rosso un interesante articolo a firma Edoardo Giribaldi titolato “Un oceano di falsità”. Dove si esaminano alcune nuove e vecchie problematiche, aggiornate” ai tempi di AI (intelligenza Artificiale): 1)Difficile distinguere tra recensioni vere e non – 2) Le recensioni, sempre più vitali per i ristoratori – 3) La deriva dei feedback online – 4) Inganni ai consumatori ed erosione della fiducia – 5) Giudizi verificati, la possibile soluzione al problema. Per l’intero articolo il link è il seguente: