credito foto, come sopra.
“Nasce Domus Artium Reserve, un club per degustare i migliori vini del mondo, riservato a operatori, winelovers e imprenditori che vede tra i soci fondatori Berrett Wissman presidente onorario di Img Artist, agenzia di management artistico mondiale, Yannick Alleno, Michel Rolland e gli italiani Riccardo Cotarella e Carlo Cracco. Quota d’ingresso 100mila dollari con inclusi due/tre viaggi degustazione e la partecipazione ad alcuni eventi cultural-gastronomici. La notizia l’ho captata su Il Golosario di Paolo Massobrio. “Tra i servizi offerti anche la possibilità di farsi il proprio vino con la consulenza dei migliori enologi del mondo. @ Peccato che nel mondo del vino non sia tutto oro quello che luccica. Dopo il clamore scatenato dall’inchiesta di Al Jazeera sui braccianti nelle Langhe pagati pochi euro, arriva il blitz anti caporalato che ha permesso di individuare 9 intermediari che stipulavano contratti al di sotto del minimo fissato ovvero 8 euro l’ora (di cui 2 però trattenuti per il trasporto), uniti a condizioni di vita al limite del disumano. Una situazione che La Stampa di oggi fotografa con il titolo “Gli schiavi nelle vigne“. Al momento non è ancora chiaro se i committenti fossero a conoscenza o meno della situazione: “Le indagini sono in corso” spiegano gli inquirenti.”