La recensione. A Ventimiglia il Ristorante MARRIX

Ventimiglia- MARRIX-Passeggiata Marconi 5 - Tel. 0184 840483

Siamo nel cuore del nuovo porticciolo di Ventimiglia appena costruito da una società monegasca, con risultati di misurata atmosfera montecarlina in ogni punto della circonferenza del molo e delle opere a terra; a partire dal capacissimo parcheggio coperto custodito, posto a un centinaio di metri da questo locale. Qui gli yacht sono piacevolmente “ninnati” nelle giornate di vento da ponente che anima un po' la consueta pigrizia del porticciolo turistico con il caratteristico titinnio dei porti turistici.

Il gazebo esterno del locale è una vetrata unica che dà proprio sulla banchina ed ha mise en place leggere e bistrotteggianti. Più formale l’interno, con tovagliato bianco che ravviva l’insieme di design e mise  en place di grande tono, con accoglienza pronta e perfetta.

La carta di *RICCARDO MARCENARO*, chef reputato, si apre  c  con *L’OYSTER BAR, *una curatissima selezione di Gillardeau, Kristal, Sandalia, in base al periodo annuale accompagnata da zenzero e salsa Mignonnette, al costo di € 6 ciascuna. La carta consente anche la scelta su alcuni “*STUZZICHINI*” (€ 15-18), tra i quali il Frittino croccantedi acciughe ripiene di erbette spontanee, oppure la focaccia di Recco in un Barbagiuai.

Senza chiamarli "*ANTIPASTI"*, la lista prosegue con titoli invitanti (€ 12-28): Il crudo in purezza con quattro alternative, il polpo locale alla brace con consistenze e dolcezze delle campagne ponentine e Prescinseua; il Coniglio ripieno all’antica maniera; la Triglia di scoglio in crosta ripiena di foie gras delicato Beurre Blanc e clorofilla; “A /Menestrina co e euve/ di rossetti locali in delicato consommé di dentice reale, stracciatella di uova del contadino. 
Quanto ai cinque *PRIMI PIATTI *(€ 26-45), cito i Tagliolini 40 tuorli astice blu ed il suo corallo con pomodoro Cuor di bue e basilico, oppure la Reginetta ripiena di foie gras, fonduta al Parmigiano Reggiano 24 mesi, mostarda di pera.

In questi tempi in cui troppi ristoratori si autocelebrano come “innovativi” e propongono strani abbinamenti, pasticciando indecorosamente con contaminazioni di sapori da trapezisti dei fornelli, la precisa cucina di chef *RICCARDO *tiene ben saldi i piedi sulle basi della miglior tradizione locale, con guizzi di fantasia sempre azzeccati e con risultati di grande raffinatezza.

Quattro i*SECONDI PIATTI* (€ 33-45) tra i quali l'Evoluzione della zuppa di pesce e crostacei del nostro mare, salsa Rouille e crostini all’aglio. Oppure il “Pescato Come una volta”, selezionato da Riccardo”, cotto dolcemente al forno, al sale o alla griglia, con primizie di stagione (€ 12 hg). Segue *UN VIAGGIO NEL DOLCE* (€ 12-18), con sei possibilità, tra le quali il XXmiglia pit stop Dolceacqua, la nostra 
Crocetta, Cognac, Vaniglia del Madagascar e tiepido zabaione, oppure anche la XXmiglia per Provenza la loro versione della Tarte au citron.

Disponibile anche il *MENU “SIETE NELLE MIE MANI” (€ 85)*, percorso culinario in SEI portate proposte dallo chef. Stante la qualità della cucina, tra le prime del largo circondario, val la pena di fidarsi. Tanto più che è di sicura convenienza rispetto alla scelta alla carta di TRE portate più dessert per le quali occorrono da un minimo di 87 euro a un max di 140 euro.

*I VINI* vengono proposti anche a calice (€ 10-18). Il corposo elenco inizia con 35 etichette di “bollicine” italiane e straniere e il seguito del volume è proporzionale a cotanto insieme. Per apprezzarla a fondo è meglio aver tempo e danaro (o miopia): ma comunque molte bottiglie sono 
a 45 euro.

Concludendo è un indirizzo e prezioso per veri gourmet dove anche il "vicinato" è elegante e dai toni discreti, il *SERVIZIO* è perfetto per capacità, puntualità, gentilezza. In una offerta d'insieme che ...favorirà frequenti ritorni se le Vostre esigenze di palato prevalgono rispetto ad altri vostri piaceri della vita.