Pizze “su misura” dal ‘5 Gourmets”, campione del mondo 2022. Ecco i segreti dell’impasto, con meno del 2% di lievito ma da 72 a 96 ore di maturazione.

“Hotellerie et Restauration” di questo mese segnala una interessante evoluzione. O’5 Gourmets è la storia di una pizza. Quello dei frutti di mare, che ha permesso ad Alain-Patrick Fauconnet di essere riconosciuto campione del mondo 2022, a Parma, (dove si è piazzato al 9° posto l’Alassino Gabriele Gianotti, su 402 partecipanti per la categoria pizza classica), in duetto con Caroline Maya.

Il piatto, chiamato “C’era una volta” per le competizioni, è ora in carta con il nome di “Due” ed è “uno dei piatti più ordinati oggi”, dice l’insegnante di cucina, presidente dei Disciples d’Escoffier des Grandes Alpes. A Grenoble ha aperto una pizzeria elegante e calorosa di soli 40 mq. con un grande tavolo (6-8 posti) e un soppalco da 14 coperti aggiuntivi. Nove pizze, una per i più piccoli (a 9,5 euro) e otto per tutti, tra i 16 e i 26 euro, da mangiare o portare via. L’impasto, molto digeribile, è quello realizzato per il campionato mondiale, con meno del 2% di lievito ma da 72 a 96 ore di maturazione. E la guarnizione è inventata dallo chef, con prodotti di qualità. Quella della sua “TRE” contiene, ad esempio, quest’autunno, su base di zucca, mozzarella fior di latte, tartufo tritato, agnello candito, scarmoza affumicata e funghi champignon. Anche la sua pizza Inspiration è molto richiesta: il cliente dà carta bianca allo chef dicendogli in anticipo cosa gli piace.  “Siamo gli unici a offrire questo tipo di pizza”, su misura, dice lo chef O’5 Gourmets.