34 km di sentieri, 21 punti di interesse, 6000 anni di dialogo tra uomo e natura, infinite storie di un costrutto rurale da proteggere.

Tra Dolceacqua, San Biagio e Soldano.

Inaugurazione sabato 10 settembre ore 17 , a seguire lo spettacolo a stazioni del Teatro della Tosse “Di Ulivi, Vigneti, Storie e Silenzio”

Località La Colla – DOLCEACQUA
SP 70 – km 4,4 incrocio con SP 69 e SP 92.

Informazioni: www.antroposcene.it

Antroposcene è il primo Museo Etnografico a cielo aperto che prende in considerazione il rapporto uomo-natura anche alla luce dei cambiamenti climatici. Raccontando il patrimonio rurale diffuso sui territori di Dolceacqua, San Biagio della Cima e Soldano, Antroposcene traccia un percorso etno-antropologico guidato da supporti digitali, dinamiche immersive e realtà aumentata, che valorizza e dà voce al bene prezioso che ci circonda: 34 km di sentieri, 21 punti di interesse, 6000 anni di dialogo tra uomo e natura, infinite storie di un costrutto rurale da proteggere, natura e comunità che tornano protagonisti, antiche “nomeranze” che hanno nella pietra di Flysch l’elemento comune che unisce luoghi e persone.

Tra questi borghi dell’estremo ponente della Liguria, nell’entroterra tra Bordighera e Ventimiglia, si delinea così un nuovo paesaggio culturale, rivolto a trekker, studiosi di etnografia e sostenibilità ambientale, e amanti della natura. Su queste colline di pietra di Flysch, dove nel tempo gli insediamenti umani hanno generato nomi di luoghi, le “nomeranze” (antica voce ligure da cui la classica “numerata” o soprannome, come luogo di rilievo), nasce Antroposcene, uno spettacolare percorso a ritroso nel tempo, fino ad arrivare ai cambiamenti climatici, passando dai castellari fino ai greci, ai romani e all’epoca medievale. Partendo dalla mappatura di 21 beni di grande interesse storico, culturale, ambientale, Antroposcene racconta l’identità culturale di un territorio, dando voce al patrimonio materiale e immateriale dei tre borghi.

Antroposcene è una nuova infrastruttura turistico-culturale, accessibile e gratuita, che verrà inserita nella ricca offerta del territorio per  diventare un prodotto di marketing turistico.

Sabato 10 settembre, dopo l’inaugurazione (ore 17:00) il Teatro della Tosse proporrà lo spettacolo a stazioni “Di Ulivi, Vigneti, Storie e Silenzio” (Testo e Regia Amedeo Romeo), uno spettacolo itinerante per raccontare i luoghi, le storie, le tradizioni e i personaggi del territorio. Uno spettacolo teatrale che è anche un trekking, lungo un percorso di 1,6 km, completamente immersi nei profumi dell’entroterra.

Gli spettatori incontreranno, tra vigneti, ulivi, corti e anfiteatri naturali, i personaggi che nella storia hanno abitato questi luoghi,Storie e canzoni che accompagneranno il pubblico fino ad affacciarsi sulle calanche delle Terre Bianche per un omaggio al silenzio con le voci del Ring Around Quartet.

Nel cammino incontrerete:

PROLOGO / Amedeo Romeo
LA CASTELLANA e LE STREGHE / Sarah Pesca
CIMA D’AURIN, LA PIEMONTAISE / Federico Sirianni
ALTAVIA, LA GUARDIA DI FRONTIERA / Marco Taddei
ARCAGNA E LA VITE SECOLARE / Susanna Gozzetti
LA PESCA DEL CORALLO / Alessio Zirulia
FORESTA DI OLIVI / Alessandro Bergallo
TERRE BIANCHE, IL SILENZIO / Ring Around Quartet (Vera Marenco, Umberto Bartolini, Manuela Litro, Alberto Longhi)

COME ARRIVARE: Mezzi propri, da Dolceacqua, seguire le indicazioni. Si raccomandano scarpe comode e abbigliamento adatto alla passeggiata.

BIGLIETTERIA: ingresso gratuito solo su prenotazione (Eventbrite), per gruppi di 40 persone. Durata dello spettacolo-trekking: 1h15. Partenze ore 17:30-17:50-18:10-18:30-18:50. Al termine, gli spettatori dovranno tornare a piedi al punto di partenza.

INAUGURAZIONE

Sabato 10 settembre 2022 ore 17:00
Località La Colla – DOLCEACQUA
SP 70 – km 4,4 incrocio con SP 69 e SP 92.

Informazioni: www.antroposcene.it