E in effetti, già sin d’ora, molti stellati, ferma la qualità della cucina, l’ hanno semplificata; in sala hanno tolto le tovaglie e anche le tovagliette adottato il “tavolo nudo”, così come diversi altri particolari del servizio, non necessari per la prevenzione corona virus, che hanno purtroppo abbassato il confort dell’insieme. Qualcuno ha persino adottato la prenotazione obbligatoriamente tracciabile tramite e mail (realizzando così una difesa contro i no show”… L’intervista è piacevole e interessante. Il link è il seguente: https://www.repubblica.it/sapori/2020/07/07/news/venezia_arrigo_cipriani_harrys_bar_harrys_dolci_estate_2020-261114868/