Sanremo – TORTUGA- Via N. Bixio 93/A – Tel. 0184 840 307
Sanremo con il festival si anima e si elettrizza. Finito gennaio, il successivo “febbr-araonda” sveglia la città con un piacevole ambaradan festaiolo. I ristoranti , soprattutto quelli di Piazza Bresca, non hanno più orari e tutto il centro è in “overbooking “ per una decina di giorni. Quest’anno poi, con la realizzazione del teatro sul solettone (rinforzato con puntelli), è garantito che non si attapireranno neppure i babbioni più calmi e potremo davvero vivere a manetta una movida spumeggiante più che gli altri anni.
Ebbene a circa 200 metri dal garrulo mondo festivaliero c’è, quasi seminascosto, un locale di prima coi baffi, che conserva il suo aplomb, la sua tranquillità e ineffabilmente pare esser ancora più calmo del solito. Offre una trentina di coperti al massimo e non fa doppi turni. Le sue pareti, non più gialle come al mio ultimo passaggio, sono ora di un rosa cipria vellutato che conferisce all’insieme una maggior piacevolezza, accentuata da qualche fiore ai tavoli, ben distanziati con sedute comode e dal buon gusto d’insieme. La musica è di qualità, veramente in un sottofondo che non disturba il conversare. In tavola il loro olio è BIO grazie ai 900 metri s.l.m. dei loro uliveti di Baiardo, che consentono di non effettuare alcun intervento con insetticidi e anticrittogamici: potete anche acquistare e asportarlo.
I proprietari sono dei ristoratori che svolgono con molta professionalità il loro lavoro senza arrovigliarsi né avventurarsi in frizzi e fantaizer da gastrofighetti. I piatti proposti da Donna TERESA OLIVA cambiano poco perché qui si preferisce fidelizzare i clienti senza infarloccarli con proposte di cucina innovativa e relativi piatti da quiz… . Ecco quindi sei ANTIPASTI (€ 12-16) tra i quali i tradizionali Barbagiuai di erbette e di zucca; oppure la delicata insalatina di seppie e verdurine; oppure ancora il tipicissimo Stoccafisso mantecato Brandacujùn. Sei i PRIMI PIATTI (€ 12-18), tra i quali gli Sciancui alla Sanremasca con verdure e pomodoro fresco o al pesto; oppure le Pennette alla celebre Salsiccia di Ceriana. Sei anche i SECONDI PIATTI (€ 16-22), tra i quali l’orata intera scottata con verdure di stagione, oppure il coniglio alla ligure con olive Taggiasche, o l’agnello al forno con patate. Sei anche i DESSERT (€ 5-6), tra i quali il tortino di mele tiepido con gelato alla crema, oppure il semifreddo al caffè,o cannella o torrone.
La carta vini ha la stessa “linea” della cucina: c’è un certo assortimento e i prezzi sono morigerati. Così come in quella cibi (in italiano, francese,inglese, tedesco,russo).
Concludendo: non è né un indirizzo alla moda, né da battaglia, ma una tavola da amici, principalmente per famiglie, non influenzato da aleatorietà/capricci di tendenza; un insieme rassicurante, dove si può gustare la cucina veramente tradizionale del Ponente Ligure, in un ambiente ben curato, serviti dal proprietario di una disponibilità che si avvicina alla devozione verso gli avventori. I quali tornano, tutti e fedeli! Perciò prenotate, sempre !!!!
Luigino.filippi@alice.it – www.buongiornogourmet.it