Lo scorso ottobre ha chiuso il PALOMA di Mougins. Un ottimo locale senza vista particolare, con ambiente (modernissimo), cucina (creativa), servizio (devoto). Ma dopo l’ultimo mio passaggio nell’aprile 2016, decisi mio malgrado che non avrei più messo piede in quel paradiso enogastrò a causa del prezzo medio dei suoi 15 piatti (€ 63,40 ciascuno, senza considerare i dessert).
Più o meno la stessa decisione, per gli stessi motivi, la presi un decennio prima con un altro eden: l’OASIS di LA NAPOULE che aveva visto il mitico OUTHIER (con le sue meravigliose “ spezie Osakiane”) sino a fine anni ’70 e poi i RAIMBAULT. Anche questo locale chiuso dallo scorso ottobre.
La novità di oggi è che l’OASIS riaprirà a marzo 2020 e con il bistellato, NICOLAS DECHERCHI, che negli ultimi 3 anni era al Paloma di Mougins… Speriamo per il meglio, ad esempio, che il locale con il meraviglioso giardino dei platani non diventi un “senza tovaglie” come è malauguratamente di moda in Francia anche nei migliori ristoranti classici .