Alassio – NOVE – VILLA DELLA PERGOLA
Via Privaya Montagu 9 – Tel. 0182 646 130
Nel bel mezzo di un giardino storico di diversi ettari, con specie botaniche provenienti da tutto il mondo, una delle ville storiche che fu degli Hambury, offre in questo momento le sue più affascinanti fioriture. E’ in questa oasi di bellezza dal fascino desueto ma eterno, che si può metter piede, oltre che per una visita guidata, anche semplicemente per recarsi in un ristorante tra i più belli d’Italia.
Gli ambienti sono due: un interno fiero e austero, quasi museale, nonché l’ameno leggiadro ed importante porticato antistante con belvedere verso la placida Alassio. La sera, con il cambio della luce l’insieme ha un fascino quasi magico, che ne giustifica un viaggio apposito, anche per soggiornare in una delle poche camere con confort da principini.
La carta cibi inizia con un bel “Bentornati a casa, benvenuti al Nove!”. In apertura la pagina dei cinque ANTIPASTI (€ 25-28), tra i quali il Carciofo Violetto di Albenga, nocciola Tonda delle Langhe, calamandino; oppure i Prati, ovvero verza, patate Quarantina, verdure di stagione, pomodoro, peperone, senape. Seguono i PRIMI PIATTI (€ 25-28) tra i quali la Zuppa di ortiche, luppolo, fave, pisellini, zucchette, asparagina selvatica, capperi di tarassaco; oppure gli Stringhettoni Regina dei Sibillini, acciughe locali, burro, acciughe salate, aneto dell’orto, Pigato, muddica, limetta del nostro giardino. Dei SECONDI (€ 30-48) cito la Zuppa di pesce alla Ligure con pescato del giorno locale; oppure il Coniglio di Piampaludo alla Ligure con il suo fondo, olive Taggiasche, pinoli, erbe spontanee del Sassello. Infine i DESSERT (€ 15-21), con dolci delicati e fantasiosi, in “concorrenza” con l’offerta della “Selezione di Formaggi Liguri artigianali”, che sono una tentazione “giusta” e irresistibile.
Ci sono alcuni menu che consentono un buon equilibrio tra qualità e prezzo. MENU ORGOGLIO LIGURE: sette portate a 70 euro , con eventuale abbinamento vini + € 40.
MENU A MANO LIBERA, quella dello chef, per un “Percorso di degustazione del meglio di Giorgio Servetto, con eventuale abbinamento vini + € 50.
MENU OSSESSIONE, vegetariano, di sei portate a 80 euro, con eventuale abbinamento vini + € 40.
La carta vini consiste in una ventina di paginate fitte, ed offre ottima scelte, a prezzi più “indulgenti” rispetto alla carta cibi: l’intento, ruscito, è quello di movimentare la cantina e aggiornarla in continuazione, ferma restando, ovviamente, l’offerta dei classici che non possono mancare in un ristorante che diverse Guide indicano come uno degli imperdibili dell’Italia intera.
Il servizio, in scuro, ha diligenti maniere di scuola e lascia che il bravo e garbatissimo Maitre curi la conversazione ai tavoli. Non manca l’attenzione al bicchiere, anche dell’acqua, al rabbocco dei pani e dei grissini tiepidi.
Insomma è una sosta “ricca rara e rassicurante”, per chi desidera una serata speciale nella calma, nell’atmosfera molto “English”, di uno dei luoghi più belli d’Italia, per gustare sia una cucina decisamente innovativa che, al contrario, qualche classico ligure realizzato con materie prime d’eccezione e preparazioni di cucina tradizionalissime.
luigino.filippi@alice.it