Dall’Espresso arrivano sul web le anticipazioni della prossima nuova Guida 2019.
Nel Centro-Italia non ci saranno grandi novità, così come in Liguria dove si lamenta una stasi deludente. Ma sul sito “reportergourmet.com”, che tratta della nuova Guida Espresso 2019, viene evidenziato che ” in Liguria vi sono chef giovani e illuminati come Enrico Marmo dei Balzi Rossi (Ventimiglia), Davide Cannavino del Meridiana (GE), Ivan Maniago di Impronta d’Acqua (Cavi Lavagna), Giorgio Servetto di Nove (Alassio SV), Andrea Sarri del Ristorante Sarri (IM), Manuel Marchetta del Ristorante Mimosa all’interno del Miramare the Palace Hotel (Sanremo), senza dimenticare i granitici Mauro Ricciardi della Locanda dell’Angelo (SP) e Caterina Lanteri Cravet del Ristorante San Giorgio (Cervo IM), per una rinascita ligure di cui c’è più che mai bisogno”.
Invece Il nord Italia avrà il maggior numero di tavole di qualità, con Milano, poi Veneto, poi Piemonte.. Il premio Innovazione andrà al ristorante della Lavazza (chef Federico Zanasi). La Novità dell’Anno verrà assegnata paritariamente a Dina a Gussago (BS) (Alberto Gipponi) e Da Gorini a San Piero. Il premio Giovane dell’Anno andrà a Fabrizio Mellino del Quattro Passi di Nerano (NA), Maître dell’Anno sarà Massimo Raugi del ristorante Villa Crespi a Orto San Giulio (NO), il premio Sommelier dell’Anno va a Valentina Bertini del Terrazza Gallia di Milano