Savona – HOTEL MARE – RISTORANTE SPURCACCIUN-A
Via Nizza 81 (Via Aurelia) – Tel. 019.264065 – ww.aspurcacciun-a.it
Diciamo subito che, oltre al ristorante storico, con look tra i più chic di Liguria, mise en place impeccabili, atmosfere di charme e, strategicamente, anche voluttuose, il complesso dispone anche di tavoli adatti al MENU SOLO MANI (senza posate), con apposita fontanella al centro. C’è poi la saletta dei TAPPETI VOLANTI, quella nel bel mezzo della “cine”CANTINA A VISTA. All’aperto le sistemazioni sono tre, una in veranda fronte mare, con propaggine per il Tavolo degli Innamorati, l’altra nella veranda bistrotteggiante con vetrate a tutta vista sul piccolo giardino botanico circostante e, infine, il chiosco-spiaggia che è sempre molto “preso”, anche nei mezzodì di sole invernali. Per contro, da quest’anno pare che siano stati abolite le serate epicuree disco-trimalcionesche dei mercoledì estivi, che organizzava Tiranini Junior … forse anche salvaguardare lusso e calma agli ospiti della struttura, quasi sempre completa.
Per motivi di spazio, mi limiterò a scrivere del ristorante principale, al cui ingresso troneggia il pescato del giorno, rifornito, all’ora di cena, da qualche pescatore della zona. Patron Claudio Tiranini e l’ultima sua scoperta ”niuentri”, lo stellato Simone Perata, con esperienze in mezzo mondo, propongono una carta di sette ANTIPASTI dai 32 ai 42 euro; i PRIMI sono cinque, dai 25 ai 32 euro; i SECONDI sono sette, dai 25 ai 40 euro. I DESSERT sono quattro e costano 16 euro. Conseguentemente un primo con secondo e dessert costano da 66 a 88 euro; aggiungendo un antipasto, dai 98 a 108 euro. Danari ben spesi, perché molti piatti meritano molta considerazione da parte dei buongustai, per la loro originalità e per l’accuratezza delle esecuzioni, anche molto ben presentate. Ma, desiderando metter piede in questo tempio di eleganza e confort, contenendo l’addizione finale, mi pare utile considerare i seguenti due menu. MENU SAPORI E PROFUMI DI LIGURIA, a 55 EURO, consistente in 1) Acciuga ripiena alla ligure e la sua lisca croccante – 2) Gamberi al vapore e basilico più pomodoro – 3) Spaghetti in Ciuppin – 4) Triglia di scoglio rosticciata, con la sua salsa, zucchine trombette e limoni di Varigotti – 5) Cremoso al basilico e limone caramellato, meringa e gelato al biscotto. L’altro è il MENU TRADIZIONE E INNOVAZIONE che comprende 6 portate a 90 EURO, oppure 8 portate a 120 EURO; tra i suoi titoli cito la Tartare fuori tempo massimo tonno e zenzero – i Gamberi Rossi e rosa del nostro golfo, gazpacho alle fragole, pesto di pinoli, e di corallo – i Bottoni ripieni di Toma di pecora Brigasca, pepe di Sarawak, ricci di mare e zucchine trombette – il Petto di piccione alla brace, foie gras, ananas, mela e olive Taggiasche – il Coulant di cioccolato Guanaja, gelato allo zabaglione al Pedro Ximenex Maestro Sierra.
La Carta Vini occupa 56 pagine e, oltre a molti vini liguri e regionali a prezzi normalissimi, elenca alcuni blasonati che sono delle vere e proprie chicche, quasi sottocosto, come alcune annate di Barolo Monfortino, alcuni Montrachet, etc…. Inoltre, con uno dei due sommelier MICHELANGELO RAFFA o SIMONE ALLARIO, potreste divertirvi molto a parlar di vino in modo competente… per poi vedervelo servire in calici preziosi, le cui ondulazioni del fondo bicchiere hanno anche il compito di esaltare profumi e sapori, senza necessità del decanter per i vini più datati. Il servzio è assicurato dalla patronne PERVINCA TIRANINI che governa uno staff di sala capace e competente; un cameriere è soprannominato NICOLAS, per via della somiglianza con l’attore Cage. Concludendo: è un indirizzo importante, dove è facile sentirsi come nella propria casa al mare, con tratti di eleganza, troppismo per una certa provinciale Savonesità. Una benedizione per i raffinati e per chi vuol, godersi la vita senza complessi, semplicemente pensando che, in fondo, anche il Buon Dio, ci vuole felici e contenti… luigino.filippi@alice.it