“La mia fama mi permette di dire quello che voglio. E mi piace”
“Gianfranco Vissani entra nei ristoranti e il terrore avvolge gli occhi dei colleghi. Lui lo sa. Si diverte. “Accade quasi sempre, perché conosco i prodotti, i meccanismi, le furbate, tutti i passaggi. E se qualcosa non va, lo dico”. Così la sua mole fisica, non indifferente, diventa nulla rispetto alla sua presenza psicologica e verbale: […]”
Così inizia un pezzo su Il Fatto Quotidiano al cui sito vi rimando: www.ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/chef-e-programmi-stanno-distruggendo-la-cucina-e-mi-danno-per-superato/