Imperia Porto Maurizio – LORENZINA MARE (Hotel Corallo)
Corso Garibaldi 29 – Tel. 0183 666 264
C’è una novità a Imperia. Tutti sanno che da circa un secolo a Colle di Nava c’è l’Albergo Lorenzina, con gradevole atmosfera antica, panorama su ameni prati verdi, due sale ristorante dove officia la Maestra di Cucina CRISTINA BERTORA (che tiene anche corsi qualificati sulla Cucina Bianca) e dove regnano i piatti della nonna, i funghi, la cacciagione e dove la carta con centinaia di vini è una raccolta che rivela un appassionato collezionista. Bene: gli stessi proprietari hanno acquisito anche lo storico HOTEL CORALLO a IMPERIA che, per posizione e panorama fronte mare, ha pochi rivali nel largo circondario. Qui, dallo scorso venerdì 7 aprile, si può ritrovare Cristina e anche MARCO PASQUINELLI che coordina lo staff di sala: un bel gruppetto di famiglia. Churchill diceva “Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare.” E’ probabilmente ciò che sta vivendo questa cuoca, che freme di passione per la cucina e trasmette entusiasmo per una ristorazione da sempre davvero ben fatta. Pertanto, dopo un ovvio breve “rodaggio d’avvio” sul mondo dei piatti di mare, che troverà molta competitività con i migliori concorrenti rivieraschi, ci darà pari gioie rispetto ai piatti tradizionali del “Lorenzina Nava”. Dei quali, comunque, qualcuno è stato inserito in questa carta, per i nostalgici del terragno. Intanto, per un buon avvio, la casa s’ è già assicurata la fornitura regolare di ottimo pescato locale, con il quale prepara portate semplici e di una generosità rara a trovarsi in Riviera.
Ma andiamo con ordine: dopo aver parcheggiato a fianco dell’ingresso con splendida tettoia liberty, si accede con ascensore al ristorante, costituito da una sala verandata più terrazza all’aperto per quelle giornate che lo consentono. Il pavimento è chiaro e senza tappeti; sono bianchissimi: il soffitto con svolazzi in veranda, le pareti, le luci moderne, le sedie funzionali in metallo bianco leggere (non ricoperte) nonché le preziose tovaglie, in abbinamento per contrasto con il blu dei tovaglioli e di una parete di design.
Belle le stoviglie e i bicchieri, i piccoli bouquet di fiori. In tavola i grissini e pani fatti in casa, nonché una bottiglia regolare di ottimo olio Extravergine d’Oliva di Cultivar Taggiasca Bartolomeo Venturino di Diano San Pietro. La temperatura in sala è confortevole: 22 gradi.
Mentre sorseggiate un aperitivo di “bollicine”, ecco un buon apetizer
e la carta. Gli ANTIPASTI vengono semplicemente indicati con la dicitura “ Antipasto Lorenzina Mare” (€ 14) e sono costituiti da una cinquina di assaggi di sfiziosità secondo l’ispirazione e il mercato del mattino
i PRIMI sono sei (da 11 a 13 euro) tra i quali gli Spaghetti di Gragnano con aglio olio peperoncino e vongole, oppure gli Gnocchetti Neri in cialda croccante al Parmigiano. I SECONDI sono sei (da 13 a 17 euro), tra i quali il fritto di calamari e gamberi, oppure il coniglio al vino Sciac-e-Trà. Al DESSERT, oltre ai formaggi, ci sono cinque proposte (€ 6) tra le quali il semifreddo all’amaretto e cioccolato caldo, oppure il Tiramisù scomposto.
Oltre alla carta, si può optare per due MENU (realizzati però per l’intero tavolo, come è frequente ovunque, purtroppo). Quello TRADIZIONALE comprende: Antipasti della tradizione – Plin di coniglio – Tagliata di sottofiletto di Fassona Piemontese al Barbaresco – Degustazione di formaggi tipo Asiago al rosmarino, all’alloro, al peperoncino – Un dessert a scelta tra quelli in carta; il tutto a 35 euro. Oppure il DEGUSTAZIONE MARE che comprende: Antipasti mare – Tagliatelle alla carbonara di gamberi – Pescato del giorno in crosta di sale e foglie di limone – Piccola degustazione di formaggi – Dessert a scelta tra quelli in carta; il tutto a 37 euro.
La carta vini all’apertura del locale elenca quattro vini a calice (5-6 euro), 13 vini bianchi dai 13 ai 65 euro, due rosati a 12 euro, 13 rossi dai 11 a 39 euro, tre Spumanti dai 13 ai 28 euro, e uno Champagne Brut Nature Dosage Zero di A.R.Lernoble a 49 euro: un elenco che, stanti i precedenti al Colle di Nava, fa facilmente supporre che probabilmente crescerà molto, ma che già sin d’ora è ben assortito e con prezzi “calmierati”.
Prenotando al mezzodì portatevi capello e occhiali da sole, oppure, se la giornata ha temperatura adatta, chiedete un tavolo sulla terrazza, all’aperto, con il fruscio dello sciabordio delle onde e con vista a 180 gradi verso l’orizzonte marino; se siete romantici, meglio in una bella serata di luna …