Tempi duri per l’olio d’oliva, scrive Paolo Massobrio: “la produzione ai minimi storici perde il 38% e non supera i 298 milioni di chili. Ma problemi per l’olio arrivano anche dai ristoranti, dove il 76% dei contenitori risulta fuorilegge perché senza tappo antirabbocco.
Ma non sempre il settore è in scacco come dimostra la seguente foto e collaterale notizia:
Non è una boccetta di profumo, ma un preziosissimo prossimo flacone d’olio, penso extravergine d’oliva, presentato come segue da eccelsi maestri della comunicazione! Traduco dalla prestigiosa Email Gourmande dell’amico Gerard:
Huilerie Saint Michel à Menton. Nascita di un nuovo olio!
Karim Djekhar (produttore) et Patrick Raingeard (chef de cuisine)
“Dopo 6 mesi di lavoro in collaborazione tra Karim Djekhar e Patrick Raingeard, chef del GH Cap Estel, una nuova firma va ad aggiungersi alla collezione di olii d’oliva. Patrick Raingeard ci parla di questa nuova creazione, mescolanza di sapori e di freschezza, che respira il Mediterraneo: « L’incontro tra appassionati è un momento di condivisione e di buone idee che nascono per servire uno stile culinario. E’ attraverso questi scambi presso i produttori che io ho voluto immaginare, con l’oleificio di Saint Michel, un olio d’oliva saporito, macerato alla verbena e al limone, che verrà ad accentuare una fantastica tavolozza di colori e di sapori e a sorprendere e sottolineare la linea della mia cucina mediterranea che rispetta il prodotto. Questa dilettevole preparazione culinaria, che respira il Territorio, sarà da degustare e da scoprire alla mia maniera, prossimamente, al ristorante La Table de Patrick Raingeard al Cap Estel a Eze Bord de Mer.”
Anche voi, care Bucche Sernue, bramate impazientemente di conoscere come sarà etichettato questo nuovo succo d’oliva?