Che fare a Capodanno secondo Agrodolce (di Alessio Cannata):
Pro: scegliere il menu sarà divertente come andare sulle giostre e finalmente potrai mangiare dall’antipasto al dessert certo che sarà tutto di tuo gusto. Gli invitati ti saranno tutti simpatici e non dovrai nasconderti in eccessivi formalismi. Sei a casa tua e puoi lasciarti andare quanto vuoi. Ah, cosa molto importante: potrai decidere se accogliere la mezzanotte guardando Carlo Conti su RaiUno o il registrato di Mediaset.
Contro: al 30 dicembre sei già alla seconda notte insonne per l’ansia da prestazione. C’è da andare dal fruttivendolo per melograni e uva e prima (alle 6 del mattino circa) ti tocca la fila dal pescivendolo per prendere un pesce intero da fare al sale e le vongole per gli spaghetti. Probabilmente ci saranno imbucati dell’ultimo minuto e tu sarai affranto perché i bicchieri con il finger food erano contati. Ma la cosa peggiore: ti toccano le pulizie dopo che tutti saranno andati via lasciando gli scarti del 2015 e pile di piatti sporchi.
Pro: il cibo sarà come una macchina del tempo che ti riporterà a quando eri bambino; le coccole della famiglia saranno pressoché identiche e vivrai la vera calda atmosfera delle feste. La tavola poi, sarà apparecchiata con tanto di candele a centrotavola e piatti del servizio buono, come vuole la tradizione. Non dovrai muovere un dito: zia, mamma e nonna penseranno a tutto. E a tutti.
Contro: varcata la porta d’ingresso, se sarai solo, ti chiederanno come mai non sei in amorevole compagnia. Al contrario, semmai portassi qualcuno, voleranno domande talmente imbarazzanti da farti passare la fame dall’antipasto. I figli di tua cugina non ti lasceranno in pace e al bis di lenticchie e cotechino non potrai dire di no altrimenti zia Nilde ci resta male. A mezzanotte brinderete e vi scambierete gli auguri. A 00:01, nonna prende la pillola della pressione. A 00:02 vai in camera da letto a prendere il cappotto. La serata è finita, tutti a nanna.
Pro: non dovrai fare la spesa, né cucinare. Avrai tutto il giorno del 31 dicembre libero da poterti dedicare interamente. L’unica cosa che dovrai fare è preparare un bel vestito da indossare per la notte di San Silvestro e raggiungere il ristorante in cui hai prenotato. Potrai mangiare tanto e, ovviamente sarà tutto cucinato in modo impeccabile da mani esperte. Servito e riverito: sarà un modo per iniziare a coccolarsi di più nel 2016.
Contro: arrivato al ristorante ci sono subito problemi perché pare abbiano preso più prenotazioni dei coperti a disposizione. Attimo di panico ma alla fine sarai accomodato con vista porta del bagno. Il piano bar sembra il tributo alle canzoni tristi dei cartoni Disney e i camerieri non riescono a muoversi tra la confusione. La maggior parte dei piatti arriveranno freddi al tavolo. Le uniche cose che si scalderanno saranno la tua pazienza e quel timballo di carne che sembra sia stato cucinato il 20 dicembre. “Buon anno nuovo”, urlerà la band a mezzanotte ma tu sarai già pronto a raggiungere l’uscita, piangendo per lo sbaglio.
A casa dei genitori della dolce metà
Pro: hai una fidanzata/un fidanzato a fine anno.
Contro: ogni tua mossa sarà studiata attentamente da tutti per capire se effettivamente sei una persona degna di mettere piede in quella casa. Ti chiederanno se vuoi dei figli a metà pasto, tra il risotto ai frutti di mare e il dentice al cartoccio. Ti chiederanno che lavoro fanno i tuoi genitori e vorranno sapere perché, tra tutti i vini che potevi portare, hai scelto proprio uno champagne che al capofamiglia i vino francesi stanno sulle scatole e beve solo prosecco. Ma tu non lo sapevi e mangerai il panettone con un pensiero fisso: la tua relazione è compromessa dalle bollicine.
Pro: hai salutato tutti e sei partito senza preoccuparti di nulla. Sarà un Capodanno all’insegna della leggerezza e delle risate. Avete affittato un appartamento in montagna, tra la neve. Non vi siete preoccupati molto di cosa mangiare, quello che conta sono delle buone bottiglie e la perfetta compagnia. In effetti, passare la mezzanotte a lanciarsi palle di neve e giocare con le fiaccole sarà impareggiabile. Passerete tutta la notte svegli a giocare e divertirvi.
Contro: nessuno ha voglia di cucinare. O meglio, nessuno ne è capace. Ne consegue un’immensa tristezza a tavola per una notte che vorrebbe prosperità e abbondanza dei piatti. Carlotta ha bruciato l’unica torta salata che avrebbe potuto sfamare tutti e vi ritrovate a bere mangiare panettone già alle 21. E a te i canditi nemmeno piacciono. Fa un freddo cane che vi fa passare la voglia di mettere piede fuori. Sarà un Capodanno indimenticabile sia coi pro che con i contro.
Pro: vi conoscete ormai da tempo ed è arrivato il momento di essere indipendenti per le feste e decidete di passare la fine dell’anno da soli. Vi coccolerete con una cena romantica a lume di candela con la migliore selezioni di salmone, vini di pregio e dei dessert indimenticabili. La mezzanotte sarà il classico bacio sotto il vischio che renderebbe romantico anche l’irascibile Ebenezer Scrooge.
Contro: andiamo! L’anno andrebbe chiuso a suon di fischi e festoni, in modo rumoroso e in gran compagnia. Stare in due vi porterà di certo a guardare malinconici gli altri gruppi numerosi. Vi verrà voglia di unirvi agli altri perché il trenino in due a mezzanotte è proprio triste. Per fortuna vi aspetta una camera del resort con la bottiglia di champagne, ma quel pesce mangiato a cena forse potrebbe essere l’ostacolo al romanticismo più grande che mai.
Pro: conosci nuove persone e anche nuovi piatti visto che ognuno porta qualcosa. Un melting pot a tavola degno di un nuovo anno che guarda al futuro. Si giocherà a carte e si mangerà frutta secca e tanti dolci diversi. Alle 4 di notte scatterà la classica spaghettata e, tra un bicchiere di spumante e l’altro, tornerai a casa felice di aver passato un nuovo anno con amici vecchi e nuovi.
Contro: essendo a casa di persone che non conosci bene, ti verrà difficile rifiutare il cibo che non ti convince a pieno. Così sarai obbligato a mangiare anche quel fantastico cotechino gommoso e di dubbio gusto, accompagnato dalle lenticchie palesemente non ben cotte. Dovrai fare sorrisi talmente falsi che il primo gennaio avrai una paresi facciale e il mal di pancia (quest’ultimo causato dai canapè con gamberetti e maionese).
Pro: ti fa sentire giovane e pieno di vita. Mangerai tra un furgone di street food e l’altro e berrai nei cocktail bar che trovi lungo la strada che ti porta alla piazza principale della città. In strada molto fermento che nemmeno il freddo può fermare. Un concerto strepitoso ti attende e festeggerai il nuovo anno tra urla di gioia e una ciambella zuccherata in bocca.
Contro: fa troppo freddo e il cappotto non è abbastanza pesante. Se decidi di cambiare programma e cenare seduto al caldo, ti accorgerai che i ristoranti sono tutti pieni e l’unico dove trovi posto è un kebabbaro che ti propone falafel e un piatto kebab a 20 euro (del resto è Capodanno). Sulla strada verso la piazza ti accorgi che la calca è troppa e il concerto è ormai inziato. Festeggerai la mezzanotte in una via laterale dove dai balconi volano scintille delle fiaccole che bruceranno il tuo cappotto leggero.
Vorrei aggiungere un modo mio per chi vuole abbinare un capodanno romantico con uno in ristorante di grande tono: basta fare un tète a tète a lume di candela in casa di lei/lei il giorno 31 con cibi leggeri e afrodisiaci e di breve preparazione, ostriche, Champagne, etc…, atta anche a evidenziare un nuovo aspetto del/la partner nello stare insieme.
Prenotando nel contempo per la sera del giorno 1 (a prezzi tornati normali) nel miglior ristorante del largo circondario. Ci vedo solo pro e nessun contro.