Joel Robuchon – Hotel Metropole

4 Avenue de la Madone – Montecarlo

Tel. +377 93 15 15 15 –  www.metropole-espa.com

                            (la table du chef, davanti alla cucina)

Il grande Brillat Savarin, nel 1825, scrisse: “Alla fine di un pasto il corpo e l’anima gioiscono di un benessere particolare. Al Fisico: nello stesso tempo che il cervello si rinfresca, la fisionomia s’illumina, il colore si eleva, gli occhi brillano, un dolce calore si propaga in tutte le membra – Al Morale: lo spirito si eccita, l’immaginazione si scalda, le buone parole nascono e circolano”.

Avrà forse sognato il Metropole? Lo storico mitico Palace oggi completamente ristrutturato, anzi ricostruito, con cognizione di causa? Oggi il suo ingresso, che lascia fuori i clamori del mondo,  è contornato di Rolls, Bentley, Ferrari, Maserati, etc… che fanno da collana a un Nirvana per il gotha del mondo che ovviamente non attraversa alcuna crisi. I comuni mortali meno “motorizzati” possono anche essere intimiditi nello spingere alla leggera questa pesante porta girevole, ma si sa che con l’educazione e le buone maniere non s’ha nulla da temere ovunque. Osate metter piede qui e sarete accolti “comme il faut” da uno stuolo di personale di sala di primordine, con gentilezza professionale che non gradisce accorciare le distanze, ma è prontissimo e disponibile e sa adattarsi a ogni avventore, dai molti uomini d’affari in cravatta sino ad una clientela internazionale molto eterogenea. La sala piuttosto “sombre”, con toni soft, tendaggi grigi e bordeaux che la rendono facilmente modulare, ha moquette spessa, comodissime  poltrone con braccioli, mise en place impeccabili, sottofondo di “Musica del Mondo” molto lounge e a tratti un po’ noiosa ma, mi si dice, magistralmente selezionata da madame Allison della Telé, una specialista in materia …

Ma, poiché siamo da Robuchon, tra i primi cuochi  di Francia, passiamo subito al cibo. C’è una carta che elenca 20 proposte in piccole porzioni da degustazione, ognuna dai 15 ai 56 euro (con una media quindi di 28 euro ciascuna). Un’altra con 18 piatti in porzioni normali, che costano dai 24 ai 152 euro ciascuno, con una media quindi di 73 euro ciascuno. Inoltre esistono anche due menu: uno da 10 portate a 199 euro e uno vegetariano da 8 portate a 95 euro. Suvvia, non lasciatevi andare a proposizioni definitive! Evidentemente Christophe Cussac, grande Executive Chef, ha più d’una freccia al suo arco e, la sera, i blasonati fornelli conservano una clientela disposta a tali fucilate ma,  se invece siete solo dei “normali” ma curiosi buongustai, potete metter piede qui con cuore e portafogli entrambi leggeri in un mezzodì  feriale in Francia , rilassandovi davanti a tre menu che costano 56, 75, 85 euro, che potrete comporre voi stessi.

Quello a 56, da me testato (dopo aver rinunciato al lusso dell’ aperitivo), comprende: 1) Amuse-bouche – 2) Entrée a scelta fra otto proposte, ad esempio Le Saumon Fumé d’Ecosse accompagné de pain de campagne grillé, oppure Les Palourdes et les coques aux champignons shimeJi dans une nage iodée au Vermouth. A seguire: 3) un Plat a scelta fra tre proposte, ad esempio Le lieu jaune jus de coquillages légèrement crémé aux primeurs et petites girolles accompagnato dall’impalpabile puré di Robuchon, da sempre il più celebre al mondo.  A seguire 5) Dolce a carrello con una quindicina di tentazioni diaboliche servite con generosità a piacere. L’acqua minerale è compresa mentre per il vino sono anche possibili quattro etichette a bicchiere, dai 9 ai 12 euro.

Volendo potrete anche prenotare la raccomandabilissima “TABLE DU CHEF”: un elegante banco con sgabelli fronte cucina (vedasi foto) dal quale si osserva pranzando uno spettacolo che merita davvero: quello di uno staff tra i migliori di Francia…

La carta dei vini è un “bel” tomo mirabolante all’altezza di qualsiasi richiesta, che non solo gli Arabi leggono da destra a sinistra e i due sommelier sono competenti e disponibili anche se piuttosto “sulle loro”.

Che aggiungere? Veniteci presto se volete toccar con mano queste vette di atmosfere e servizio, assaggiando una cucina classica francese tra le migliori del mondo.