Grazie a una particolare proteina resiste al caldo e ha una consistenza particolarmente vellutata.
da: www.zeusnews.it
“Il gelato è uno dei piaceri più amati, specialmente in estate. Ha però un problema: proprio quando la giornata è torrida e sarebbe bello poter passare lunghi minuti ad assaporare i propri gusti preferiti, ecco che il cono si scioglie imbrattando la mano o la coppetta si trasforma in una poltiglia dai sapori indistinguibili.
A risolvere questi problemi ha pensato un gruppo di scienziati dell’Università di Edimburgo (Scozia) e dell’Università di Dundas (Canada), che ha creato il primo gelato che non si scioglie.
I ricercatori hanno scoperto come utilizzare una particolare proteina, chiamata BslA (Bacterial Surface Layer A) e presente in alcuni cibi come il natto (ottenuto dalla fermentazione dei fagioli di soia): se aggiunta al gelato, essa lo rende più resistente allo scioglimento.
La proteina viene utilizzata dalle colonie di Bacillus Subtilis per proteggersi formando una specie di «impermeabile batterico»: la dottoressa Cait MacPhee, a capo dei ricercatori, ha così pensato che tale “impermeabile di proteine” potesse essere l’ideale per evitare lo scioglimento del gelato.
«La proteina lega l’aria, i grassi e l’acqua del gelato, creando una consistenza estremamente vellutata» hanno affermato gli scienziati secondo quanto riporta ABC News: ciò è dovuto al fatto che la BslA offre inoltre un ulteriore vantaggio, ossia previene la formazione dei cristalli di ghiaccio nel gelato